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I cattivi pagatori, anche se sono stati segnalati al CriF, possono richiedere un prestito grazie al Social Lending. Vediamo quindi cos’è e come funziona.

La Centrale dei Rischi Fiscali gestisce tutte le informazioni creditizie attraverso una banca dati che raccoglie le richieste di finanziamento e i dati delle persone che hanno richiesto un prestito.

Tutte le banche e gli istituti di credito si affidano a questo database prima di concedere un finanziamento ed esaminare l’attendibilità creditizia dei clienti. Anche se solitamente ai cattivi pagatori non vengono concessi prestiti, esiste comunque un modo per ottenerli, ovvero affidarsi al Social Lending.

Cos’è il Social Lending

Il Social Lending è semplicemente un prestito tra privati fatto su internet e quindi su due persone che non si conoscono. Questa tipologia di finanziamento, largamente utilizzata all’estero, è conosciuta col nome di peer-to-peer lending e viene eseguito su specifiche piattaforme web.

Siti come Soisy o Prestiamoci permettono l’incontro tra chi cerca un prestito e chi ha la disponibilità di prestare una somma di denaro.

In ogni caso le società di Lending sono sempre in contatto con la Banca d’Italia e con il database del CriF, soprattutto per verificare l’affidabilità finanziaria dei clienti.

Però, a differenza degli altri istituti di credito, le società di lending non bocciano automaticamente una richiesta di prestito, anche se viene da un cattivo pagatore. Infatti utilizzano i dati in loro possesso per stilare un punteggio relativo alla pericolosità dell’investimento. In generale a questo punteggio contribuiscono:

  • la situazione lavorativa del futuro cliente
  • il contratto con cui è stato assunto
  • il reddito annuo
  • i beni che possono essere utilizzati come garanzia

In generale però possiamo dire che il Social Lending, e quindi tutta la gamma dei prestiti tra privati, sono un ottimo modo per richiedere somme di denaro se si è protestati o cattivi pagatori.

I vantaggi del Social Lending per cattivi pagatori

Ora che abbiamo più chiaro cos’è il Social Lending dedicato ai cattivi pagatori, vediamo di capire quali sono i suoi vantaggi.

In primo luogo scegliere questo tipo di prestito tra privati significa poter richiedere un prestito molto più velocemente rispetto a quelli concessi da altri istituti di credito.

Social Lending per cattivi pagatori
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/euro-soldi-pagare-contanti-427528/

Un altro grande vantaggio è sicuramente relativo agli interessi, infatti entrambi i soggetti coinvolti nell’accordo di social lending possono ottenere interessi molto validi. Nello specifico l’investitore potrà generare un utile maggiore rispetto a quello che otterrebbe con altri prodotti.

Per chi richiede il prestito invece, il costo del tasso di interesse da corrispondere è generalmente più basso di quello richiesto da banche e finanziarie. Questo è possibile grazie all’assenza di intermediari finanziari.

Infine le spese di gestione sono più basse, proprio perché ci troviamo su una piattaforma online e non in una banca o in un istituto di credito. Bisogna ricordare però che non esistono regole fisse e ogni piattaforma ha le proprie ed è sempre necessario leggere e comprendere le informative prima di sottoscrivere il contratto.

Altre soluzioni per i cattivi pagatori

Oltre al Social Landing esistono sicuramente altre soluzioni di prestiti dedicati ai cattivi pagatori, ma vengono richieste ulteriori garanzie. Infatti i cattivi pagatori sono visti dalle banche come individui finanziariamente inaffidabili visto che non hanno onorato le rate di un contratto.

Proprio per questo gli istituti di credito richiedono molte più garanzie in modo da essere sicuri di rientrare dell’investimento. Però come abbiamo detto anche i cattivi pagatori possono richiedere prestiti e, oltre al Social Lending, hanno a disposizione altri strumenti quali:

  • la cessione del Quinto
  • prestiti senza bustapaga
  • prestiti cambializzati e fideiussione
  • finanziamenti senza garante

Perciò possiamo dire che le opportunità sono senza dubbio vantaggiose anche per i tassi di interesse. Inoltre per il creditore ci sono notevoli possibilità di guadagno, soprattutto se vuole fare un investimento ad alto rischio e ad alto guadagno, sfruttando il basso merito di credito di un protestato.

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ultimo aggiornamento: 25-07-2020


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