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Il mercato immobiliare è in forte crescita grazie all’allerta COVID che ha portato le persone a chiudersi dentro casa e a cercare riparo e svago in abitazioni private.

Grazie al Decreto Sostegni Bis il mercato immobiliare è in ripartenza poichè prevede lo sconto delle imposte sull’acquisto della prima casa per gli under 36. Un’indagine condotta da Remax Europe ha scoperto che il 40% degli europei avrebbe intenzione di comprare o vendere casa. La domanda per acquistare casa dunque sta salendo soprattutto in Italia dove si registra un aumento del 33% rispetto al 2019. Di conseguenza c’è un rinvigorito aumento dei prezzi, ben del 2,5%. Ciò è dato, come già accennato, dalle abitudini in situazione COVID dove si lavora prevalentemente da casa ed anche dalla diminuzione del tasso d’interesse sui mutui, e sul mutuo ipotecario, inferiore all’1%.

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Le richieste dei mutui nel primo trimestre del 2021 sono aumentate del 9,6% rispetto all’anno precedente e nel solo mese di marzo si è registrato un +55,8% sempre rispetto all’anno precedente ed è stato il più alto degli ultimi 8 anni.

Bonus e agevolazioni in Europa

In Gran Bretagna Boris Johnson allo scopo di far ripartire il mercato immobiliare nel luglio del 2020 fino al marzo 2021 ha deciso di abolire l’imposta di registro fino all’acquisto equivalente a 500.000 sterline. I risultati sono presto ottenuti registrando le migliori prestazioni dal 2007 in termini di domanda. Ciò, però, ha portato anche ad un che di contraddittorio in quanto l’eccessiva domanda ha portato ad un aumento dei prezzi dell’ 8,5% nel corso dell’anno e del 10,2% nel corso del primo trimestre dell’anno; l’impennata dei prezzi più alta dall’agosto 2017.

Anche in Italia, grazie agli effetti dovuti dal Decreto Sostegni, la situazione potrebbe diventare un fac simile british, con il vaccino Anti COVID che comunque porterà fiducia al mercato immobiliare anche se bisognerà tener conto dello sblocco licenziamenti e delle moratorie sui mutui. Adesso sarà interessante capire come si muoveranno le banche sui mutui, anche se adesso lo stanno facendo più che positivamente abbassando i tassi di interesse, in quanto molte persone per colpa del COVID hanno perso il posto di lavoro finendo in cassa integrazione o gli è stato abbassato lo stipendio.

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ultimo aggiornamento: 07-06-2021


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