Direttore: Alessandro Plateroti

Che cos’è il Modello F24? Come è fatto? Cosa puoi pagare? Scopritelo con questa guida.

Il Modello F24 è un modulo prestampato da compilare per pagare tasse e tributi sia locali che statali. Si usa non solo per pagare le tasse, ma anche per ravvedimenti, rate o interessi delle stesse tasse. 

Si tratta di un modello di pagamento tributario unitario creato in sostituzione di tutti i moduli che prima venivano usate per pagare le diverse tasse. 

Come è fatto il modello F24?

Nel modello F24 ci sono diverse sezioni, identificate da un titolo specifico e dagli spazi necessari per inserire tutte le indicazioni riguardanti il tributo da dover versare.

Sezioni f24, ecco il riepilogo

  • Contribuente: presente nella parte in alto, dove vanno indicate le generalità di chi deve pagare la tassa (codice fiscale, nome, cognome, data di nascita, luogo di nascita, sesso e indirizzo del domicilio fiscale). Qui potrete anche inserire dati riguardanti un erede, un coniuge, un genitore, un tutore o un curatore fallimentare, se necessario, o una delega.
  • Enti che percepiscono il tributo: nella parte centrale ci sono le diverse sezioni riferite ai diversi anti ai quali sarà versato il pagamento della tassa (erario, INPS, regioni, tributi locali ai comuni, INAIL).
  • Dati Bancari: Nella parte finale del Modello F24 c’è la sezione nella quale ci sono, o si devono inserire, i dati della Banca o dell’ente che si occupa del pagamento delle tasse.

Ovviamente, se dovete pagare più tasse, potete utilizzare un solo modello F24 e compilare le varie sezioni nello stesso modulo.

Modello F24
Modello F24

A cosa serve il modello F24?

Come abbiamo già detto, il Modello F24 serve per pagare diverse tasse e tributi. Ma quali, con precisione?

Ecco quali sono i tributi più comuni da poter pagare con il Modello F24

  • Imposte sui redditi.
  • Ritenute sui redditi da lavoro e sui redditi da capitale.
  • Iva.
  • Imposte sostitutive: delle imposte sui redditi dell’Irap e dell’Iva; sulle vendite immobiliari; sugli intrattenimenti; sulle scommesse e giochi etc.
  • Irap.
  • Addizionale regionale e comunale all’Irpef.
  • Accise, imposta di consumo e di fabbricazione.
  • Contributi e premi Inps, Inail, Enpals, Inpgi.
  • Diritti camerali.
  • Imu, Tari e Tasi.
  • Somme legate alla dichiarazione di successione: imposta sulle successioni, imposta ipotecaria e catastale, tasse ipotecarie, imposta di bollo etc.
  • Ravvedimenti di tasse e tributi.

La lista completa e aggiornata è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate

Moduli F24, dove si trovano?

Già da diversi anni è consigliabile versare gli F24 digitalmente, attraverso l’home banking o il cassetto fiscale disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate. Se per qualsiasi motivo non fosse possibile farlo in questo modo, è possibile pagarli e compilarli direttamente presso gli uffici di Agenzia delle Entrate, presso le banche o in posta.

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ultimo aggiornamento: 12-07-2023


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