Nella Legge di bilancio 2021 il governo ha istituito un bonus una tantum per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto. Di seguito i dettagli.
Fra la miriade di bonus istituiti per dare respiro ad un’economia italiana in forte crisi, il governo ne ha pensato uno anche per risollevare il settore ottico. È stato infatti previsto uno sconto di 50 euro per comprare occhiali da vista e lenti a contatto per tutti i detentori di speciali requisiti economici. Va detto che, come per diversi altri bonus istituiti in passato, anche il “bonus vista” verrà distribuito tramite sconto diretto in fattura e non come detrazione fiscale.
Chi potrà accedere al bonus
Il bonus vista è previsto solamente per tutti coloro che rientrano entri certi parametri economici predefiniti. Occorre, difatti, presentare all’esercente ove si vuole effettuare l’acquisto degli occhiali da vista o delle lenti a contatto il proprio modello ISEE. Saranno quindi beneficiari del bonus tutti i membri di quei nuclei familiari il cui ISEE non supera 10.000 euro di valore.
Il finanziamento, istituito dalle Legge di bilancio 2021, verrà erogato da un fondo, che ha preso la denominazione di “Fondo per la tutela della vista”, per il quale sono stati stanziati 5 milioni annuali. Il bonus sarà valido per un totale di tre anni, quindi 15 milioni per il triennio complessivo.
Quando entrerà in vigore
Occorre dire tuttavia che al momento non è ancora possibile accedere al bonus. Ciò nonostante sia stato ufficialmente previsto da una legge scritta e approvata dal Parlamento all’inizio del 2021. È infatti necessario che il bonus venga recepito e attuato da un decreto attuativo, emanato dall’esecutivo, affinché le famiglie possano cominciare a usufruirne.
Non è ancora dato sapere quando verrà emanato il decreto, ma è lecito pensare entro la fine dell’anno. Nel frattempo le famiglie possono comunque richiedere una detrazione IRPEF per i medesimi acquisti. L’aliquota della detrazione è del 19% e riguardo non solo l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto, ma copre anche le spese mediche presso il proprio oculista.