Come ogni autunno i principali organi d’informazione tornano a parlare di NADEF: cerchiamo di capire quali sono i suoi effetti sull’economia nazionale e perché dovrebbe interessarci.
Le scadenze governative in materia fiscale ed economica tendono a ripetersi ogni anno nelle stesse date. Una di queste è il 27 settembre, data di presentazione della NADEF, la Nota di aggiornamento al DEF (Documento di Economia e Finanza). Spieghiamo di cosa si parla quando si menzionano questi due documenti.
Che cos’è il DEF
Il DEF, ovverosia il Documento di Economia e Finanza, rappresenta la concretizzazione degli intenti economici e finanziari del governo in carica. In altre parole, un documento dove l’esecutivo mette per iscritto la direzione che intende dare al paese in materia economica e finanziaria, dove sostanzialmente reinvestire gli introiti ottenuti mediante il gettito tributario e altre forme di finanziamento.
Viene presentato entro il 10 aprile di ogni anno al Parlamento. Quest’ultimo ha così modo di apprendere direttamente dall’esecutivo le intenzioni dello stesso, le quali dovranno poi essere approvate durante la votazione della Legge di Bilancio. Essa è ciò che in ultima istanza dà forza di legge al DEF.
Che cos’è la NADEF
Essendo la Legge di Bilancio generalmente approvata durante gli ultimi giorni dell’anno, è bene che la discussione parlamentare che la precede sia basata su informazioni e dati aggiornati. Nella sostanza, come indica il nome stesso, la NADEF altro non è che un aggiornamento del DEF. Viene presentata entro e non oltre il 27 settembre di ogni anno.
La NADEF aggiorna quelli che sono gli obiettivi economico-finanziari del governo alla luce dei dati macroeconomici del quarto trimestre dell’anno in corso.
Perchè se ne sta parlando tanto negli ultimi anni
Con lo scoppiare della pandemia la NADEF è diventata ancora più rilevante. Già nel 2020 la NADEF aveva di fatto sostituito il DEF, che dovendo essere approvato entro il 10 aprile non poteva tenere conto di una crisi sanitaria in piena esplosione.
Nel 2021 la NADEF ha tenuto conto dei nuovi dati sul PIL nazionale in a seguito all’intervento del recovery fund nell’economia.