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Usa, Bessent avverte: «Non ci sono certezze su una possibile recessione»

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha lanciato un avvertimento riguardo la possibilità di una recessione economica durante la sua apparizione nel programma “Meet the Press” della NBC, trasmesso il 16 marzo 2025. Durante l’intervista, Bessent ha evidenziato che l’amministrazione Trump sta lavorando attivamente per evitare una crisi finanziaria, un rischio che potrebbe derivare dalla significativa spesa pubblica degli ultimi anni.

Preoccupazioni economiche e spesa pubblica

Bessent ha chiarito che non esistono garanzie che l’economia americana possa evitare una recessione. Ha sottolineato come il livello attuale di spesa pubblica sia insostenibile e ha affermato che è necessario un cambiamento. “Se mantenessimo questi livelli di spesa, sarebbe insostenibile”, ha dichiarato il segretario. Il suo intervento si è concentrato sull’importanza di ripristinare un percorso economico sostenibile, evidenziando come il presidente Donald Trump abbia fatto del riordino fiscale una priorità fin dal suo insediamento.

Il segretario ha spiegato che le misure fiscali implementate dall’amministrazione Trump sono progettate per stimolare la crescita economica e i mercati nel lungo termine. Secondo Bessent, le recenti fluttuazioni nei mercati finanziari sono da considerarsi normali e non motivo di allerta. “Non sono preoccupato per i mercati. A lungo termine, se mettiamo in atto una buona politica fiscale, la deregolamentazione e la sicurezza energetica, i mercati andranno alla grande”, ha concluso.

Strategie per il futuro

Bessent ha delineato le strategie che l’amministrazione intende adottare per affrontare le sfide economiche. La deregolamentazione è vista come un elemento chiave per stimolare la crescita, insieme a politiche che garantiscano la sicurezza energetica. Questi aspetti sono considerati fondamentali per creare un ambiente favorevole agli investimenti e alla stabilità economica.

Il segretario ha anche menzionato l’importanza di un approccio equilibrato alla spesa pubblica, evidenziando che il governo deve trovare un modo per finanziare le proprie attività senza compromettere la stabilità economica a lungo termine. La sua posizione riflette una crescente preoccupazione per le conseguenze di un deficit di bilancio elevato e per la necessità di una gestione fiscale responsabile.

In un contesto economico globale in continua evoluzione, Bessent ha ribadito l’impegno dell’amministrazione Trump nel garantire che le politiche fiscali siano orientate verso la crescita sostenibile e la stabilità a lungo termine. Le dichiarazioni del segretario al Tesoro arrivano in un momento cruciale, mentre il governo cerca di navigare tra le sfide economiche e le aspettative dei mercati.

Lorenzo Zucchetti

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