
La Lombardia si prepara a una nuova stagione turistica nel 2025, consapevole delle sfide che la attendono. Nonostante la difficoltà di ripetere i record di presenze registrati nel 2024, il settore mostra un atteggiamento ottimista. Fabrizio Primerano, presidente di Federalberghi Lombardia, ha dichiarato che l’obiettivo è consolidare i risultati dell’anno precedente, un periodo caratterizzato da una significativa crescita. Tuttavia, il panorama globale ha subito cambiamenti, e il turismo, come indicatore sensibile, ne risente. Le prenotazioni mostrano un rallentamento, alimentato da preoccupazioni legate alla situazione economica negli Stati Uniti e in Europa, così come dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Questo clima di incertezza ha indotto molti a posticipare le decisioni sulle vacanze. Primerano ha sottolineato l’importanza dei turisti americani, noti per la loro spesa, che hanno avuto un ruolo cruciale nel rilancio del mercato turistico lombardo.
Il fascino del Lago di Como
Nonostante le difficoltà, il Lago di Como continua a mantenere il suo fascino. Anche nel 2025, la destinazione si conferma tra le più ambite dai visitatori. Cristina Zucchi, general manager di LarioHotels, ha evidenziato come, dopo l’elezione di Trump, ci sia un rinnovato desiderio di evasione tra gli americani. Il Lago di Como, un classico da visitare almeno una volta nella vita, ha visto un incremento del 20% nelle prenotazioni rispetto ai livelli pre-pandemia. Zucchi ha notato che molti clienti tornano ogni anno, attratti dall’atmosfera unica della zona, che ha guadagnato ulteriore notorietà grazie a personalità come George Clooney. Tuttavia, il lago era già molto apprezzato prima di questa celebrità, come dimostrano le esperienze di promozione avvenute trent’anni fa negli Stati Uniti.
Bormio e le sue opportunità
Bormio, un’altra località lombarda, non subirà un calo significativo del turismo nonostante la chiusura degli impianti di risalita dal 4 aprile per lavori di preparazione in vista delle Olimpiadi. Fabio Giacomelli di Bormio Ski ha confermato che la località offre un’ampia gamma di attività turistiche, sia in inverno che in estate, tra cui ciclismo e termalismo. Questi eventi attraggono visitatori durante tutto l’anno, mentre i preparativi per le Olimpiadi rappresentano un’opportunità per aumentare la visibilità a livello globale.
Strategie per il futuro del turismo lombardo
Le strategie per il futuro del turismo lombardo si concentrano su destagionalizzazione, qualità dei servizi e reputazione. Primerano ha sottolineato che non basta più avere strutture di alta qualità; è fondamentale fornire un servizio eccellente e un’esperienza memorabile per i turisti. La competizione nel settore del lusso è intensa, e le strutture devono adattarsi alle nuove esigenze dei viaggiatori. L’importanza di un buon Wi-Fi e di un servizio personalizzato sono diventati requisiti essenziali. Nonostante si possano costruire alberghi magnifici, il successo dipende dalla qualità del personale, che gioca un ruolo cruciale nell’accoglienza dei clienti.
Il valore economico del turismo
Il sistema economico locale trae vantaggio dal turismo. Ogni 100 euro spesi in un hotel genera ulteriori 150 euro di spesa sul territorio, spaziando dai ristoranti ai trasporti e allo shopping. L’obiettivo rimane la destagionalizzazione, un traguardo già raggiunto in molte località lombarde. I turisti possono visitare la regione in qualsiasi periodo dell’anno, e la sfida consiste nell’organizzare gli arrivi e distribuirli efficacemente, con il supporto dei tour operator. È essenziale comunicare che le bellezze della Lombardia possono essere apprezzate durante tutto l’anno. Tuttavia, i servizi di trasporto devono essere adeguati e armonizzati per supportare l’offerta turistica, evitando di penalizzare le strutture ricettive. Questo processo richiede tempo e investimenti mirati per creare circoli virtuosi che portino benefici a lungo termine per l’intero settore.