
Sabato 15 marzo 2025, l’Argentario Golf Club ha ospitato un forum significativo, organizzato da CNA Grosseto in collaborazione con il gruppo interparlamentare per l’economia del mare, presieduto dalla senatrice Simona Petrucci. Questo evento ha rappresentato un’importante occasione di discussione su un settore, quello nautico, che continua a mostrare segni di crescita e richiede un sostegno sempre più robusto.
Il settore nautico in crescita
La senatrice Simona Petrucci ha aperto il dibattito sottolineando come il settore nautico sia cruciale per l’economia della provincia di Grosseto. Anna Rita Bramerini, direttore di CNA Grosseto, ha evidenziato che il comparto nautico non solo si distingue per la sua espansione, ma anche per la qualità artigianale delle aziende che vi operano. “Abbiamo piccole e micro imprese che rappresentano delle vere eccellenze nel panorama nazionale”, ha affermato Bramerini. La volontà di ripetere l’evento per il secondo anno consecutivo dimostra l’intento di creare un appuntamento fisso per il confronto tra esperienze diverse, con l’obiettivo di sviluppare reti di collaborazione tra le imprese e affrontare le sfide dell’innovazione e della competitività.
Il ruolo dei grandi e piccoli cantieri
Il settore dell’economia del mare è trainato dai grandi cantieri, ma è supportato da una rete di micro e piccole imprese che costituiscono una parte fondamentale della filiera, contribuendo all’eccellenza del “Made in Italy”. La senatrice Petrucci ha ribadito l’importanza di politiche chiare e investimenti mirati per garantire la crescita di questo comparto strategico. “È essenziale che le istituzioni continuino a sostenere il settore con una visione a lungo termine”, ha dichiarato, sottolineando che l’intergruppo parlamentare per l’economia del mare è stato creato proprio per dare voce alle esigenze del comparto e promuovere normative favorevoli. Attualmente, il settore offre lavoro a circa 54mila persone, sia direttamente che indirettamente.
I numeri della nautica in Toscana
In Toscana, i dati relativi alla nautica sono impressionanti. Riccardo Breda, presidente di CNA Grosseto e della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, ha comunicato che nel 2024 il settore ha raggiunto un record di esportazioni pari a 4 miliardi e mezzo di euro. Un dato significativo è che oltre il 30% di questa produzione proviene dalle province di Grosseto e Livorno. “La crescita della nautica è un segnale positivo, ma è necessario rimanere vigili, soprattutto per le piccole imprese che potrebbero risentire della situazione geopolitica attuale”, ha aggiunto Breda. Ha evidenziato come oltre 70 mestieri siano coinvolti nel settore, offrendo servizi di alta qualità e contribuendo così alla creazione di occupazione e ricchezza.
Un evento di networking e confronto
L’evento, intitolato “Strategie per la Nautica: crescita, innovazione e regole per un settore in evoluzione”, ha ricevuto il supporto della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, dell’Osservatorio OsserMare, di CNA Nautica e del Consorzio Navigo, inserendosi nel programma di “Tuscany Yachting Week”. Sono intervenuti vari relatori, tra cui Arturo Cerulli, sindaco di Monte Argentario, Massimo Lucchesi, segretario generale dell’Autorità portuale regionale, e Mario Maniero, presidente nazionale di CNA Nautica. Dopo una serie di dibattiti, la senatrice Petrucci ha concluso l’incontro, ribadendo l’importanza di un settore che rappresenta un asset strategico per l’Italia.
Il forum ha dimostrato come il dialogo tra istituzioni e imprese possa contribuire a delineare strategie efficaci per il futuro della nautica, un comparto in continua evoluzione e ricco di potenzialità.