Guide

Sostituto d’imposta, chi è e quali sono i suoi compiti

Con sostituto d’imposta si indica normalmente chi sostituisce il contribuente nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. Vediamo di capire in dettaglio chi è e quali compiti assolve.

Il sostituto d’imposta è una delle figure fondamentali dell’economia italiana presente soprattutto nell’ambito delle partite Iva. Nonostante sia una funzione molto presente, non è così semplice capire quali persone ricoprono questo ruolo. Infatti non esiste un singolo individuo che svolge il compito di sostituto d’imposta, al contrario si tratta di una molteplicità di persone.

In ogni caso è quel soggetto che trattiene alcune imposte dalla bustapaga e le versa allo Stato, semplificando i rapporti con la Pubblica Amministrazione. Vediamo quindi di capire nello specifico quali compiti svolge e che esempi possiamo trovare.

Sostituto d’imposta: chi è

Come abbiamo anticipato il ruolo del sostituto d’imposta è più complicato di quello che sembra ed è un compito che può essere svolto da diversi soggetti.

Per rendere più comprensibile che cosa sia quindi è meglio fare un esempio. Il modo più semplice per inquadrare questa figura è pensare al datore di lavoro. Infatti è proprio lui a pagare le tasse per conto del dipendente, versando la somma agli enti spettanti e trattenendola dalla bustapaga.

In ogni caso altre tipologie di sostituti d’imposta possono essere il condominio, le società con dividendi e la stessa Pubblica Amministrazione. Quindi possiamo tranquillamente dire che il sostituto d’imposta trattiene gli importi relativi alle imposte dalle proprie fonti di reddito. Poi, in un secondo momento e in base alle scadenze fiscali, versa agli enti le somme dovute.

I compiti del sostituto d’imposta

Ora che abbiamo chiarito qual è la funzione principale di questa figura è necessario specificare che ci sono due modi in cui può essere svolto questo compito. La modalità utilizzata nella maggior parte dei casi è definita a titolo d’imposta.

Fonte foto: https://www.pexels.com/photo/architect-composition-data-demonstration-313691/

In pratica il sostituto d’imposta versa tutte le tasse del contribuente, o del dipendente, che quindi non dovrà fare nessun ulteriore versamento allo Stato. La seconda modalità, ovvero a titolo d’acconto, prevede che il sostituto versi solo una parte degli oneri. In questo caso sarà il dipendente a dover versare quanto dovuto tramite la dichiarazione dei redditi.

Quale documentazione serve?

Nello svolgere il suo compito, il sostituto d’imposta, deve comunicare ogni versamento effettuato compilando degli appositi moduli. In generale i moduli da presentare sono due e in particolare:

  • Certificazione Unica – si assicura al contribuente che gli adempimenti fiscalii sono stati rispettati e le tasse a Stato e Pubblica amministrazione sono state versate
  • Modello 770 – necessario per comunicare che tutti i versamenti sono stati compiuti ed è stata versata anche l’imposta annuale

Fonte foto:
https://www.pexels.com/photo/architect-composition-data-demonstration-313691/

Davide Marroccoli

Recent Posts

Pensione più alta, sul sito INPS c’è una voce che può sbloccarla subito ma nessuno ci fa caso

Il percorso lavorativo di ogni individuo è raramente lineare. Spesso, alcuni fattori possono portare a…

5 ore ago

Nuove assunzioni INPS in tutta Italia anche senza laurea: posizioni aperte, stipendio, requisiti

Nel corso del 2025, l' (INPS) si prepara a dare una significativa spinta al proprio…

7 ore ago

15 anni di contributi? Ecco quando andrai in pensione e quanto ti spetterà

La pensione è quel qualcosa al quale ogni lavoratore anela dopo anni di duro lavoro…

21 ore ago

Assegno di Inclusione di aprile, pagamenti in ritardo in questi casi: batosta per i cittadini

La situazione attuale è una sfida per molte famiglie italiane, che attendono con ansia gli…

24 ore ago

“Pensioni mai così alte”, la svolta del governo: controlla subito quanto ti spetta

La rivalutazione prevista per il 2026 potrebbe dare un respiro nuovo ai pensionati italiani, contribuendo…

1 giorno ago

Prelievi al bancomat, il piccolo dettaglio che può metterti nei guai: occhio a come ti comporti

L'Agenzia delle Entrate ha intensificato i controlli sui conti correnti dei contribuenti, con un focus…

1 giorno ago