
Il segretario della Cgil Ticino Olona, Mario Principe, è intervenuto recentemente per discutere delle problematiche occupazionali e del programma della Festa dei Lavoratori a Legnano. L’incontro si è svolto in vista della Consulta Economia Lavoro, prevista per lunedì 17 marzo 2025. Insieme a Luigi Tripodi della Uil e Luca Paglialonga della Cisl, Principe ha richiamato l’attenzione su un aumento preoccupante della cassa integrazione, pari al 30%, nella Città Metropolitana.
La situazione economica a Legnano
Durante la conferenza, Mario Principe ha evidenziato la resilienza del territorio, sottolineando l’importanza di mantenere un dialogo costante tra le istituzioni e le organizzazioni sindacali. Ha affermato che il tessuto produttivo di Legnano e dell’Alto Milanese rappresenta la vera ricchezza della zona, con radici profonde in un’industria che risale all’Ottocento. Il segretario ha menzionato settori chiave come il distretto del vetro, che si colloca tra i più significativi a livello nazionale, insieme a quello delle valvole e delle turbine, e ha richiamato l’attenzione anche sull’industria calzaturiera.
Principe ha avvertito che è fondamentale tutelare questi distretti per garantire l’occupazione. L’incontro con i rappresentanti sindacali ha avuto lo scopo di rinnovare l’invito a lavorare insieme per affrontare le sfide attuali e future, sottolineando la necessità di un approccio collaborativo per sostenere le aziende in difficoltà.
I temi al centro del dibattito
In merito ai temi affrontati dai sindacati, Principe ha elencato questioni cruciali come la transizione ecologica, il processo di digitalizzazione che interessa i 49 Comuni del comprensorio Ticino Olona e l’invecchiamento attivo con i relativi servizi. Ha affermato che, sebbene l’occupazione si mantenga, è essenziale che le istituzioni collaborino per fornire supporto alle aziende che si trovano ad affrontare sfide significative.
La Consulta Economia Lavoro rappresenta un’opportunità per analizzare attentamente lo stato del mercato del lavoro nella zona. Tuttavia, Principe ha sottolineato che incontri annuali non sono sufficienti; è necessario istituire ulteriori occasioni di dialogo per definire insieme percorsi costruttivi che rispettino i diritti dei lavoratori.
L’incontro ha messo in evidenza la necessità di un approccio proattivo e di una maggiore interazione tra le parti coinvolte, per garantire un futuro sostenibile e prospero per il territorio e i suoi cittadini.