Il mese di gennaio è l’inizio delle “preoccupazioni” per tutti i cittadini e per quel che riguarda le loro rispettive dichiarazioni dei redditi e per i modelli 730.
Ci sono delle date che è necessario segnare come, allo stesso tempo, conoscere per poter evitare di arrivare impreparati e per presentare in tempo tutta la documentazione che viene richiesta in merito. Vediamo insieme quali sono.
Si tratta di un vero e proprio fitto calendario dal quale non si può né scappare né esimersi dal conoscerlo. Cerchiamo di capire quanto di conoscere tutte le date.
730: ecco le date che devi conoscere
Quando si parla di calendario, di date e di appuntamenti con il fisco, la situazione ci deve mettere subito in allarme. Di cosa si tratta? Cosa deve fare ogni singolo cittadino? È iniziata la stagione del modello 730 anche per questo anno 2025 e, proprio per questo motivo, è necessario avere segnate alcune date che sono tassative quanto importanti per il nostro rapporto con l’Agenzia delle Entrate.
Non solo date e termini finali ma è anche nota la data della pubblicazione del modello precompilato del 730. Entriamo insieme nel dettaglio di questo fitto calendario. Iniziamo con il 17 marzo 2025: in questa data, i lavoratori dipendenti riceveranno attraverso il sostituto d’imposta, la Certificazione Unica dei redditi percepiti e delle ritenute subite.
A questa data, fa seguito il 31 marzo 2025: in questa data, i lavoratori autonomi interessati alla precompilata ricevono attraverso il sostituto d’imposta, la Certificazione Unica dei redditi percepiti. Successivamente, il 30 aprile 2025, si potrà visualizzare, attraverso la propria sezione personale del sito dell’Agenzia delle Entrate, il modello precompilato 730.
Un calendario fitto e ricco
Il 20 giugno 2025, invece, è la data ultima possibile per annullare l’invio di un modello 730 precedentemente presentato. Il 30 giugno 2025 è la data termine per il versamento del saldo e del primo acconto per i contribuenti senza sostituto d’imposta con 730 o con modello Redditi. Il 31 luglio 2025 si parla ancora di versamenti, con il saldo del primo acconto, con maggiorazione dello 0,40%, per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi.
Ancora il 30 settembre 2025 è la data di scadenza per presentare il 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web. Il 25 ottobre, invece, è la data entro la quale si deve presentare al Caf, oppure a un professionista abilitato, il 730 integrativo. Fa seguito, ancora, il 31 ottobre, che è la data ultima per inviare il modello 730 correttivo e per versare il secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta, o con modello Redditi.
Conclude il tutto il 29 gennaio 2026, giorno entro cui il Caf o il professionista abilitato può trasmettere in via telematica il modello Redditi tardivo all’Agenzia delle Entrate.