Saldo e stralcio, di cosa si tratta e come funziona. Vediamo i dettagli.

Innanzitutto è bene specificare che si parla di saldo e stralcio nel caso in cui bisogna saltare un debito con qualcuno. Se ci si trova in una situazione di questo tipo, è possibile sfruttare e utilizzare un tipo particolare di accordo per cui il debitore corrisponde al creditore solo una parte dell’importo che dovrebbe restituire. Questo tipo di accordo si chiama appunto saldo e stralcio. Vediamo di chiarire meglio come funziona e quando può essere usato.

Cos’è il saldo e stralcio

Quando si parla quindi di saldo e stralcio si fa riferimento ad un’agevolazione che viene messa a disposizione di chi deve saldare un debito ma magari non ha le disponibilità economiche necessarie per farlo. Dunque viene creato un accordo tra debitore e creditore dove il debitore dà una somma concordata che sarà inferiore alla somma iniziale.

In questo modo si effettua il saldo del debito e lo stralcio della cartella.

È una misura vantaggiosa per il debitore perché così facendo riesce ad estinguere un debito senza arrivare a pignoramenti di beni e inoltre ottenere stralci che possono arrivare anche al 50%. La somma deve essere concordata e accettata dal creditore che potrebbe, se non soddisfatto, anche decidere di rifiutare.

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Quali debiti possono essere pagati

Tutti i debiti possono essere estinti con questo tipo di accordo? No, solo alcuni.

È possibile stralciare quei debiti che derivano da: prestiti personali contratti con banche, finanziarie o con soggetti privati; contributi previdenziali; carte di credito. Non è possibile invece stralciare debiti con: la pubblica amministrazione; rapporti di lavoro; TFR.

Possono però esserci delle eccezioni, un esempio è la rottamazione quater 2023 per la rottamazione delle cartelle esattoriali.

Come fare il saldo e stralcio

Per poter utilizzare questa forma di “sconto” occorre innanzitutto riuscire a trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti. Ciò significa che il debitore dovrà fare una proposta al creditore di una cifra accettabile e inferiore dell’importo totale che dovrebbe saldare. Una volta arrivati ad un accordo è consigliabile redarre una scrittura privata in modo tale di avere delle tutele in caso di contenziosi e contestazioni.

A questo punto bisogna effettuare il pagamento che deve essere tracciabile.

Il saldo e stralcio è un titolo esecutivo, questo vuol dire che una volta trovato l’accordo e effettuato il pagamento il debito viene considerato completamente saldato e il creditore non può agire con il pignoramento dei beni o dei conti.

È una misura ovviamente molto vantaggiosa per il debitore che può estinguere il debito pagando meno del dovuto; un po’ meno per il creditore che riceverà meno di quanto gli spetta. A volte comunque può essere la scelta migliore anche per il creditore che potrebbe altrimenti non vedere estinto il debito e dunque dover ricorrere ad altre tipologie di recupero crediti che comportano ulteriori spese.

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Riproduzione riservata © 2023 - EFO

ultimo aggiornamento: 27-05-2023


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