Risparmiare sulla spesa, anche se fatta al supermercato, non vuol dire per forza rinunciare a qualcosa che vi piace. L’importante è evitare di spendere troppo quando si può. Scopriamo come fare.
Risparmiare sulla spesa è una questione molto importante che preme a tutti coloro che escono a fare compere. Sicuramente farlo non è così semplice, soprattutto se significa rinunciare a qualcosa che amiamo o di cui non riusciamo a fare a meno. Ma questo non sarà più necessario. Infatti per risparmiare sulla spesa basta evitare e spese inutili e tagliare solo dove serve, senza dover per forza avere un impatto negativo sullo stile di vita.
Esistono infatti molti trucchetti che potranno aiutare chi vuole risparmiare sulla spesa. Vediamo subito quali sono e come funzionano.
Risparmiare sulla spesa: pianificare
Una delle prime regole per risparmiare sulla spesa, che rappresenta anche una salvezza per il portafoglio, è la pianificazione. Infatti aver ben chiaro cosa bisogna comprare, magari segnando tutto nella lista, è basilare per chiunque voglia risparmiare. Questa pratica aiuta ad allontanare la tentazione di infilare nel carrello prodotti non necessari, che farebbe lievitare il prezzo dello scontrino.
Inoltre in questo modo è possibile risparmiare centinaia di euro all’anno, escludendo dalla spesa anche prodotti dannosi per la linea. Un’altra buona pratica per pianificare la propria spesa è quella di avere una lavagnetta, su cui segnare via via tutto quello che manca.
Anche controllare bene le etichette, che riportano il prezzo al litro o al chilo del prodotto, è molto importante. Sarà così più facile confrontare e scegliere il prodotto più conveniente. Infatti scegliere un alimento con un prezzo più basso al chilo, o al litro, permette di ottenere un risparmio sul lungo termine.
Risparmiare sulla spesa: i discount e i GAS
Affidarsi ad un discount non sempre significa acquistare prodotti di bassa qualità. Infatti gli alimenti venduti sugli scaffali di questi minimarket sono ottimi, bisogna solo essere in grado di scegliere quelli giusti. In questi luoghi i prezzi sono molto più contenuti, anche grazie ai costi di gestione inferiori, che normalmente vanno ad incidere sul prezzo finale del prodotto. In generale i posti migliori per risparmiare sulla spesa sono:
- Esselunga – qui è possibile trovare anche fare la spesa comprando prodotti di marca
- Auchan – i prodotti offerti sono sia di marca che non
- Eurospin e Lidl – sono due dei discount più famosi ed offrono prodotti più convenienti
Esistono delle alternative ai supermercati che permettono comunque di risparmiare sulla spesa. Stiamo parlando dei GAS, o Gruppo di Acquisto Solidale. Si tratta di gruppi di cittadini che si organizzano per acquistare insieme i prodotti, rivolgendosi direttamente ai produttori. I criteri alla base di queste associazioni di consumo sono il rispetto delle persone e dell’ambiente. In questo modo è anche possibile sostenere e promuovere i piccoli produttori locali, accorciando la filiera alimentare.
Si possono comprare direttamente dall’azienda produttrice anche carne, latticini e vino. Seguire queste abitudini permette in genere di risparmiare fino al 50% rispetto alla spesa fatta in supermercato. I GAS e gli acquisti dai produttori sono anche un ottimo modo per conoscere nuove persone e fare brevi gite fuori dalla città.
Gli sconti convengono davvero?
Quasi ogni giorno i supermercati fanno sconti e promozioni sui prodotti in vendita, ma alcuni non sono vere occasioni. Per essere sicuri di risparmiare sulla spesa, e di non fare un acquisto sbagliato, la prima cosa da fare è controllare la data di scadenza. Infatti se questa è troppo vicina, quel prodotto potrebbe non essere così conveniente.
Inoltre bisogna considerare se il prodotto in offerta è un alimento che sicuramente verrà consumato oppure no. Quindi per essere sicuri di quello che state comprando non fermatevi al reparto degli sconti. Confrontate i prodotti con quelli presenti nella corsia dedicata perché, in alcuni casi, le cifre degli sconti potrebbero essere più alte dei prodotti normali.
Usare i buoni spesa per i dipendenti
Molte aziende, anche grazie ai vantaggi fiscali, decidono sempre più spesso di riconoscere ai propri dipendenti dei buoni di acquisto che possono essere utilizzati anche per fare la spesa nei supermercati. Questi buoni spesa per i dipendenti non concorrono alla formazione del reddito da lavoro e fino a 258,23 euro annui rappresentano un ottimo modo per risparmiare sugli acquisti di tutti i giorni. Gli stessi vantaggi si hanno sia quando i buoni d’acquisto sono erogati come fringe benefit sia quando sono erogati come premio o incentivo per il raggiungimento di un particolare obiettivo.
Ultimi consigli
Veniamo alle ultime dritte di cui non si può fare a meno per risparmiare sulla spesa, come ad esempio portare le buste da casa, magari in tela o plastica rigida, evitando di comprarle ogni volta. Quando si fa la spesa poi è indispensabile non essere affamati, in modo da evitare di compare prodotti superflui.
È provato infatti che quando si è sazi si acquista solo ciò che è scritto sulla lista, senza aggiungere altri prodotti inutili alla dispensa. Infine è bene evitare i cibi pronti che, pur essendo comodi per le emergenze, sono poco sani e normalmente costano di più. Meglio orientarsi verso i prodotti sfusi che permettono di risparmiare sulla spesa e le confezioni incidono il 35% in meno sul prezzo finale.