Guide

Riforma scaglioni IRPEF, se sei in questa fascia guadagni uno stipendio in più

Scopri come la riforma degli scaglioni IRPEF potrebbe farti guadagnare uno stipendio in più all’anno: verifica se rientri!

In Italia, ogni volta che si parla di tasse, si tocca un nervo scoperto. La pressione fiscale è un problema che riguarda tutti, ma pesa in particolare su chi si barcamena tra uno stipendio e l’altro senza mai tirare davvero il fiato. Il ceto medio, in particolare, è sempre lì, in bilico: troppo “ricco” per certi aiuti, troppo “povero” per vivere sereno. E ogni governo, puntualmente, promette di intervenire per dare una mano.

Ma diciamoci la verità: quante volte queste promesse sono rimaste aria fritta? Quando arrivano le riforme, l’entusiasmo lascia presto spazio al solito dubbio: “Sì, ma quanto ci guadagno davvero?”. Spesso, le risposte sono deludenti. Il costo della vita corre, i redditi no, e anche quando qualcosa si muove, il miglioramento è appena percettibile.

Tra i vari interventi previsti dalla Legge di Bilancio 2025, uno dei più interessanti è il ritocco alle aliquote IRPEF. Per chi non mastica fiscalità, parliamo delle percentuali che decidono quante tasse paghiamo in base al nostro reddito. In particolare, si punta a modificare la seconda aliquota, quella che coinvolge chi guadagna fino a 40.000 euro lordi all’anno.

Ma non è tutto. La manovra prevede anche una riduzione del famoso cuneo fiscale, cioè quella bella fetta di soldi che va dritta dritta allo Stato e non nel portafoglio del lavoratore. L’idea è di lasciare più soldi a chi lavora, rendendo il sistema un po’ meno sbilanciato. E con l’inflazione che non molla, questa mossa potrebbe essere più che benvenuta.

Il taglio della seconda aliquota IRPEF al 33%: ecco cosa cambia davvero

La novità che sta facendo più rumore è la riduzione della seconda aliquota IRPEF, che scenderà dal 35% al 33%. Tradotto in cifre, questo significa che chi guadagna fino a 40.000 euro potrebbe risparmiare fino a 1.200 euro all’anno. In pratica, parliamo di una mensilità extra.

Facciamo due conti. Se il tuo reddito lordo è di 30.000 euro, potresti trovarti con circa 900 euro in più nel portafoglio. Se invece arrivi a 40.000 euro, il risparmio potrebbe toccare i 1.200 euro. Insomma, per molti lavoratori questo potrebbe essere un bel respiro di sollievo, soprattutto considerando le spese quotidiane che continuano ad aumentare.

Irpef e calcolatrice

Chi ne beneficia di più?

I grandi protagonisti di questa riforma sono i lavoratori dipendenti, specialmente quelli che appartengono alla fascia di reddito medio. Parliamo di persone che, spesso, non ricevono abbastanza attenzione. Non sono poveri, certo, ma neanche abbastanza ricchi da non preoccuparsi delle spese di tutti i giorni.

Va detto, però, che non tutti ne trarranno lo stesso vantaggio. Quanto riuscirai a risparmiare dipende da diversi fattori, come le detrazioni a cui hai diritto o la tua situazione familiare. Detto ciò, l’intenzione del governo è chiara: dare un po’ di ossigeno a chi si trova a dover fare mille conti ogni mese. La speranza, ora, è che questa riforma porti risultati concreti, senza lasciare spazio alle solite delusioni. Per tanti italiani, il 2025 potrebbe davvero essere l’anno in cui ci si trova con qualche soldo in più in tasca e, magari, con un po’ meno preoccupazioni.

Roberto Toob

Capace di trasformare concetti complessi in contenuti chiari e accessibili, adatti a un pubblico variegato.

Share
Published by
Roberto Toob

Recent Posts

Le regioni del Centro e del Nord-Est guidano la crescita dell’export italiano

Le esportazioni italiane nel quarto trimestre 2024 mostrano crescita nelle regioni del Centro e Nord…

2 minuti ago

Tg Economia: aggiornamenti e analisi economiche del 12 marzo 2025

La Commissione Europea risponde ai dazi USA, aumentano i premi delle assicurazioni Rc auto, cresce…

1 ora ago

Cgil: “Ultrasessantenni impiegati nei cantieri e sui ponteggi” – Economia

Abbonamento "Consentless" di ANSA: accesso a 10 contenuti mensili a €16,99 all'anno, con opzioni illimitate…

2 ore ago

Dazi statunitensi: le imprese italiane potrebbero subire un impatto del 16% sulle esportazioni

Le nuove tariffe doganali statunitensi mettono a rischio l'export italiano, con un impatto significativo su…

3 ore ago

Economia di guerra e spese militari: la società civile promuove un’Europa di pace

Incontro a Monticello Conte Otto sul tema "Economia di guerra e spese militari" con Giorgio…

4 ore ago

Inail: i settori delle costruzioni, magazzinaggio e commercio più colpiti

ANSA.it offre l'abbonamento "Consentless" per accedere a notizie senza cookie di profilazione, garantendo privacy e…

5 ore ago