Direttore: Alessandro Plateroti

Le nostre previsioni sono anche questa volta risultate corrette

Ieri davamo come minimo dello Stoxx 3.533. Livello toccato, superato strumentalmente per far partire gli stop loss e acciuffato in chiusura di giornata. Idem per il DAX sceso fino 12.528, toccato 50% di Fibonacci, sceso poi un po’ di più per portarsi via gli stop loss e risalito rapidamente, quindi anche in questo caso livello di supporto riconosciuto.

Infine il FTSE MIB a 22.651 si è avvicinato al 50% di Fibonacci ed è ripartito confermando anche lui la tenuta dei supporti.

Non siamo certi che sia finita qui. Certo è che la discesa è stata forte. I supporti però hanno tenuto.

E ora?

Consigliamo di stare alla finestra. L’oro è a 1.630 , quindi sceso dai massimi a quasi 1670, il cambio euro dollaro è a 1.088 a testimoniare che il dollaro è ancora positivo e il petrolio resta a 50.06 dopo aver toccato anche i 47. Tutti segnali discreti di ripresa.

Tuttavia la bufera non è di certo finita qui.

Gli Stati non sono intervenuti a supporto delle quotazioni, e forse si aspettano ulteriori ribassi e decideranno di intervenire in momenti più opportuni. L’S&P è infatti risalito fino 3.181 dopo aver toccato il suo supporto a 3.143 , sempre il solito 50% di Fibonacci.

E’ presto per dire che sia finita.

Al massimo avremo ancora un po’ di lateralità ma non di certo un robusto rimbalzo.

Pensiamo che ci sarà volatilità per almeno altri 7/10 giorni. Prima di rivedere le quotazioni che si trovano ora al test delle resistenze, molto più in alto. Ricordiamo che le Borse si sono mangiate in 5 giorni i guadagni di 50 giorni.

In Italia Saipem, Fca e Telecom guidano i rialzi seguite da Nexi che era e resta un titolo molto forte.

Consiglio ? Non entrare al rialzo . Aspettare una decina di giorni. Forse i veri minimi non li abbiamo ancora visti e comunque difficilmente ci sarà un brusco rialzo.

Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per iscriverti alla Newsletter
Clicca qui per seguire la nostra pagina Facebook

Riproduzione riservata © 2024 - EFO

ultimo aggiornamento: 26-02-2020


PMI nell’economia globale: sopravvivere alla rivoluzione digitale

Coronavirus: le aziende ripartono con lo smartworking