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Poste Italiane, prosegue l’ambizioso piano di assunzioni: chi prima arriva, basta il diploma

Poste Italiane sta portando avanti una nuova campagna di assunzioni. Come funziona? Ti basta il diploma: prova ora!

Poste Italiane offre una serie di servizi importanti, dalla corrispondenza e pacchi fino alle protezioni assicurative per la casa o per la vita. L’ente ha aperto anche a servizi finanziarie, con carte prepagare Postepay e finanziamenti.

Solo per spedire questa corrispondenza sono necessari gli operatori agli sportelli e una rete di portalettere in grado di effettuare percorsi strategici per non perdere tempo e consegnare tutto nei tempi previsti.

L’ufficio postale è un punto di riferimento per ritirare le pensioni, o per gestire l’accredito dello stipendio con l’uso dei servizi Bancoposta. Tutti questi strumenti hanno bisogno di personale qualificato, in grado di rispondere alle esigenze del pubblico.

Poste Italiane ha così deciso di passare a una fase di assunzioni per poter venire incontro a queste nuove esigenze. Quali sono queste nuove opportunità di lavoro e come approfittarne ora? Ecco tutto quello che c’è da sapere ora!

Come funzionano le assunzioni da Poste

Per ampliare la rete, Poste Italiane si affida alla formula delle selezioni. Il candidato deve presentare il curriculum nella sezione Lavora con Noi del sito ufficiale. Puoi partecipare alla selezione anche se non hai ricevuto risposta da annunci precedenti, oppure se non hai passato la fase di colloquio.

Una volta che invii a Poste le informazioni necessarie, il sito ti manderà una email di conferma con un test di logica. Per questo servizio, Poste potrebbe rivolgersi a servizi esterni. Chi supera il test logico attitudinale ottiene il colloquio e, una volta superato, viene assegnato al ruolo dove ha fatto richiesta. Come funziona e come procedere anche se hai solo il diploma? Scoprilo ora!

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Come candidarti a Poste

Per presentare la tua candidatura sul sito di Poste, hai bisogno del diploma con un voto di almeno 70/100 e una patente valida per il motorino se decidi di candidarti come portalettere. Ricorda di mandare anche la certificazione del titolo di studio, cioè la copia digitale del diploma. Puoi candidarti anche per altre posizioni, basta rispondere a più annunci con gli stessi documenti.

Il test per i portalettere è di 15/20 minuti, mentre quello per gli operatori allo sportello ha più di 122 domande. Una volta che ricevi il test, hai due giorni per rispondere. Un portalettere prende uno stipendio base mensile di 1160-1200 euro netti. Un operatore di sportello ha uno stipendio tra 20.000-21.000 euro all’anno. Un consulente ha 1.500 euro al mese e un direttore circa 40.000 euro l’anno. Al momento, l’ente ricerca figure anche per le sedi di Como, Lecco, Sondrio e Varese.

Roberto Toob

Capace di trasformare concetti complessi in contenuti chiari e accessibili, adatti a un pubblico variegato.

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