Novità in arrivo per tutti i pensionati, a partire dal prossimo mese di febbraio. Sono state messe in campo norme per la rivalutazione e l’aumento delle pensioni di anzianità.
Davanti a dei cambiamenti che non sono sempre semplici da mandare giù, questa volta si tratta di un qualcosa che farà sorridere coloro che, dopo tanti anni di duro lavoro e contributi, ricevono la pensione di anzianità.
Nel cedolino del mese di febbraio, infatti, ci saranno dei possibili aumenti a quanto già la singola persona riceve. Vediamo insieme di cosa si tratta e, soprattutto, a quanto ammonta l’importo previsto.
Pensioni: in arrivo buone notizie
Davanti ad una Legge di Bilancio che è in fase di arrivo e dove ci saranno anche tagli oltre che possibili aumenti, le pensioni sono quelle dove si cerca sempre di fare più attenzione. Difficilmente si pensa che lì potranno esserci degli aumenti perché, stipendi e pensioni dei dipendenti pubblici non sono quasi mai soggetti a delle variazioni.
Ma a partire dal prossimo mese di febbraio, qualcosa potrebbe cambiare ed in meglio. Sono state messe in campo delle rivalutazioni e dei ricalcoli delle pensioni stesse che permetteranno ai cittadini di vedere qualche piccolo aumento alla loro busta paga. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Adeguamenti o meno, ecco ciò che è necessario sapere. Partiamo dal fatto che le date di accredito delle pensioni variano per il mese di febbraio. Il 1 febbraio arriverà l’accredito per i titolari di conto corrente postale, grazie alla possibilità di pagamento anche nel weekend tramite Poste Italiane. Il 3 febbraio, invece, l’accredito arriverà per i titolari di conto corrente bancario.
Un leggero aumento anche per le minime
Ed è proprio qui che scatta la rivalutazione delle pensioni in base all’adeguamento dell’inflazione.
Questa è stata fissata allo 0,8% dal decreto del Ministero del Lavoro, e si applica diversamente a seconda dell’importo della propria pensione:
- Pensioni fino a quattro volte il trattamento minimo INPS: rivalutazione piena dello 0,8%.
- Pensioni superiori a quattro volte il minimo: rivalutazione ridotta proporzionalmente.
Saranno anche presenti alcuni arretrati, sempre nella busta paga di febbraio e saranno relativi al mese di gennaio. È da precisare che le maggiorazioni saranno extra per tutti i cittadini che ricevono la pensione minima, come stabilito dalla Legge di Bilancio. Ad esempio, se il pensionato, di minima, prende 598,61 euro, a febbraio se li vedrà passare a 603,40 euro lordi.
Un’attenzione particolare anche ai pensionati che, quasi sempre, si vedono schiacciati dal peso delle tasse o dei contributi che non sempre riescono a pagare.