Il desiderio che in molti hanno è quello di una casa completamente a misura di chi ci abita, a partire dal suo arredamento, ma anche dalla sua stessa suddivisione.
Ma la domanda che tutti si pongono è: quanto mi costa ristrutturare casa? Non tutti possono permetterselo al giorno d’oggi. Ma ecco che, anche in questo caso, i bonus e le agevolazioni fiscali possono venirci in aiuto. Come? Vediamo insieme.
Quello di cui vi parleremo è un bonus che darà, a chi ne ha i requisiti, la possibilità di ottenerlo per poter dare una nuova cita alla propria casa. Cerchiamo di capire insieme di cosa si tratta.
Ristrutturazione casa: come fare?
La propria casa: diventa tale solo quanto, pezzetto dopo pezzetto, si riesce a farla davvero come si vuole e come si desidera. Questo è quello che tutti sognano. Ma quando diventa possibile? Il tutto, ovviamente, parte dalla situazione economica: quanto ci costa ristrutturare casa? Quanto anche cambiare solo una parte di essa? Queste sono le tante domande che ci poniamo.
Ma, anche in questo caso, manco a dirlo, può esserci un bonus che fa al caso nostro, che ci permette di iniziare la ristrutturazione di casa e far sì che essa diventi davvero come quella che sogniamo da tempo. Non ci credi? Vediamo insieme. Si chiama “Bonus ristrutturazioni 2025” e dà la possibilità alle famiglie di pianificare, in termini di budget, in modo più sereno alcune importanti opere di rinnovamento della propria abitazione.
Nello specifico, parlare e partire con i rivestimenti, quanto interni quanto esterni della propria casa. E questo bonus, al momento della dichiarazione dei redditi, può esser dichiarato quanto richiesto e vedere così (se si hanno i necessari requisiti) diminuire anche di molto le spese.
Arriva il bonus pavimenti
Ma, ovviamente, la differenza c’è fra se si abita in un condominio o se si è indipendenti. Se si abita in un condominio, bisogna partire dal presupposto se si intende rifare il pavimento esterno o interno della propria casa. Elemento discriminante è che non venga modificata la sua installazione rispetto al pavimento precedente e, anche, in questa cifra inserire quanto i lavori di rimozione quanto quelli di nuova posa.
Solo e soltanto per i condomini, rientrano nel bonus ristrutturazione anche le opere di riparazione di scale, ingressi e corridoi. Per le spese, invece, della singola abitazione, il contribuente deve dichiarare il perché ha intenzione di rifare i pavimenti di casa, se si tratta di una spesa di design o di una manutenzione ordinaria.
Se invece, il rifacimento del pavimento è collegato ad un miglioramento dell’efficienza energetica, l’opera è ammessa all’Ecobonus 65%.