
MILANO – Nel contesto attuale, la crescita delle spese per la Difesa, che si aggira attorno agli 800 miliardi di euro con il piano RearmEu e i progetti di riarmo della Germania sotto la direzione di Merz, sta alimentando l’interesse per i titoli del settore e gli strumenti finanziari ad esso associati. Recentemente, gli analisti di Jefferies hanno ampliato la loro analisi sui titoli europei della Difesa, evidenziando che ci troviamo di fronte a un “nuovo paradigma”. Tra le aziende più promettenti emerge Rheinmetall, che ha recentemente registrato risultati record nelle vendite e prospetta una nuova fase di crescita. Anche l’italiana Leonardo si distingue, considerata un attore fondamentale nei progetti nazionali e con margini di crescita promettenti. Da inizio anno, i titoli di queste aziende hanno visto un incremento del 121% e dell’82%, rispettivamente.
Flusso di capitali nel settore della difesa
Il movimento di capitali verso il settore della Difesa non si limita esclusivamente ai mercati azionari. Secondo le stime di Bloomberg, gli ETF dedicati a questo ambito hanno attratto circa 1,4 miliardi di euro. Recentemente, WisdomTree ha introdotto due nuovi ETF: uno focalizzato sull’energia nucleare e l’altro dedicato specificamente alla Difesa europea, con quotazione anche sulla Borsa italiana. Queste iniziative evidenziano un crescente interesse da parte degli investitori verso il settore, che si sta rivelando sempre più strategico nel panorama economico attuale.
Iniziative di investimento nella difesa
In questo scenario, spicca l’iniziativa di Ver Capital, controllata dalla francese Sienna Investment Managers (Sienna IM), che ha lanciato la prima strategia di Private Debt dedicata al supporto delle piccole e medie imprese (PMI) italiane ed europee nel settore della Difesa. Il fondo, denominato Sienna Héphaistos, è un fondo di diritto lussemburghese composto da due comparti che opereranno in parallelo. Uno di questi, gestito da Ver Capital Sgr, si concentrerà specificamente sulla filiera italiana della Difesa, mentre l’altro, gestito da Sienna AM France, sarà orientato verso i principali paesi europei. L’obiettivo di raccolta è ambizioso: 1 miliardo di euro.
Necessità di finanziamento per le PMI
I subfornitori dei grandi gruppi industriali della Difesa in Italia, Francia e Germania, che rivestono un ruolo cruciale nella catena di approvvigionamento della Difesa europea, stanno affrontando un crescente fabbisogno di capitali per soddisfare l’aumento della domanda. Sienna Héphaistos si propone di fornire risorse per lo sviluppo, il rinnovo e l’ampliamento delle linee produttive, nonché per la crescita organica e le acquisizioni, tenendo conto della necessità di aggregazione tra le aziende di questo settore e del supporto al finanziamento del circolante.
Ver Capital si rivolge agli investitori istituzionali, offrendo la possibilità di investire in un fondo di private debt tematico, caratterizzato dalla presenza di aziende con un elevato contenuto tecnologico. Andrea Pescatori, amministratore delegato di Ver Capital Sgr, ha sottolineato come la struttura economica italiana, caratterizzata da un alto numero di PMI, richieda investimenti significativi, in particolare in ricerca e sviluppo, per affrontare l’incremento degli ordini da parte dei grandi gruppi nazionali del settore. Il nuovo fondo si propone di fornire un sostegno immediato alle aziende italiane più promettenti e rappresenta un’interessante opportunità di investimento per quegli investitori istituzionali che desiderano contribuire al sistema della Difesa.