
LONDRA – Nel corso dello Spring Statement del 26 marzo 2025, la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves ha presentato un quadro economico poco incoraggiante per il Regno Unito. Le previsioni di crescita del Pil sono state drasticamente riviste al ribasso, con un incremento atteso dell’1% per l’anno corrente, rispetto alla stima precedente del 2%. Questa revisione è il risultato diretto delle attuali incertezze geopolitiche, in particolare legate al conflitto in Ucraina.
Misure di austerità e impatti sociali
Le misure di austerità annunciate colpiranno duramente il welfare e la spesa pubblica, con un taglio di 4,8 miliardi di sterline ai sussidi sociali e un risparmio di 2,2 miliardi di sterline richiesto all’amministrazione pubblica. Le conseguenze di queste decisioni si faranno sentire su circa tre milioni di famiglie, che riceveranno meno assistenza statale, mentre 250.000 persone potrebbero finire sotto la soglia di povertà.
Commenti della cancelliera e pacchetto di aiuti
Rachel Reeves ha commentato la situazione attuale, affermando che “il mondo è cambiato”. Ha sottolineato come la minaccia per l’Europa sia aumentata a causa delle azioni della Russia e come l’economia globale sia entrata in una fase di incertezza, caratterizzata da scambi commerciali instabili e un incremento del costo del debito. Il governo ha previsto un pacchetto di 14 miliardi di sterline per affrontare la debolezza economica e i crescenti costi di finanziamento del debito.
Ripristino del cuscinetto fiscale
Le misure di austerità sono destinate a ripristinare il “cuscinetto” di 10 miliardi di sterline del Tesoro, eroso negli ultimi mesi. «Grazie alle misure annunciate, posso confermare di aver ripristinato pienamente lo spazio di manovra fiscale», ha dichiarato la cancelliera. Tuttavia, gli esperti avvertono che le finanze pubbliche rimangono vulnerabili e dipendono da fattori esterni, come le reazioni del mercato ai potenziali dazi imposti dagli Stati Uniti.
Impatto dei dazi americani
Se il presidente americano Donald Trump annuncerà, come previsto il 2 aprile, dazi del 20%, l’economia britannica potrebbe subire una contrazione dell’1%. Questo scenario evidenzia come le politiche fiscali del Regno Unito siano influenzate da eventi internazionali, rendendo la situazione economica ancora più fragile.
Misure contro l’evasione fiscale e spesa per la difesa
Il pacchetto di misure include anche una stretta sull’evasione fiscale, con l’obiettivo di raccogliere 2,2 miliardi di sterline entro il 2029. La cancelliera ha assicurato che non ci saranno nuovi aumenti delle tasse, mentre la spesa per la difesa è destinata a salire al 2,5%, come già annunciato dal premier Keir Starmer.
Andamento dell’inflazione
Un elemento positivo emerso dallo Spring Statement è il calo dell’inflazione, scesa al 2,8% a febbraio, rispetto al 3% di gennaio, grazie soprattutto alla diminuzione dei prezzi di abbigliamento e calzature. Tuttavia, le previsioni indicano che l’inflazione potrebbe risalire a causa dell’aumento dei costi energetici, superando il tasso programmato dalla Banca d’Inghilterra.
Possibili tagli ai tassi d’interesse
Le revisioni al ribasso delle stime di crescita e il temporaneo calo dell’inflazione potrebbero spingere la Banca d’Inghilterra a considerare un taglio dei tassi d’interesse nella prossima riunione di maggio. Nel frattempo, il governo si prepara ad attuare gli aumenti delle tasse già annunciati, che includono un incremento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro e un rialzo del salario minimo. Queste misure hanno sollevato preoccupazioni tra le associazioni imprenditoriali, che temono un congelamento delle assunzioni e una diminuzione degli investimenti.