Riconfermato al primo turno alle ultime elezioni amministrative, Beppe Sala è uno dei sindaci più popolari d’Italia. Ma quanto guadagna il primo cittadino di una città così importante? E gli altri sindaci?
Lo scorso 4 ottobre Beppe Sala è stato riconfermato sindaco del capoluogo lombardo con il 57,73% dei voti validi. Lo ha fatto battendo il candidato – Luca Bernardo – di un centro-destra apparso disunito come non si vedeva da tempo. Ciò ha permesso a Sala di occupare lo scranno più alto di Palazzo Marino per altri cinque anni, ovverosia fino al 2026. Data l’enorme responsabilità derivata dal governare una città complicata e ricca come Milano, i più curiosi si sono chiesti a quanto ammontasse il compenso mensile e annuale di una simile carica
Lo stipendio del Sindaco di Milano
Che sia a capo di un paesino o di una metropoli come Milano, lo stipendio di un sindaco si calcola sempre allo stesso modo. Ossia tramite la Legge Bassanini quater (1999), la cui applicazione è arrivata solamente in seguito all’emanazione del Decreto n°119 del 4 aprile 2000. Da questi fonti si evince che il compenso del primo cittadino deriva dalla popolosità del comune amministrato.
In altre parole, maggiore è il numero di cittadini di una città o di un paese, maggiore sarà lo stipendio del sindaco. Nella pratica Beppe Sala, essendo alla guida della giunta di una città con più di 500.000 abitanti, ha diritto ad uno stipendio di 7.800 euro. Ciò al netto dei rimborsi spese, che portano il compenso complessivo a quasi 9.000 euro.
Va detto che stando alla sua dichiarazione dei redditi presentata nel 2014, e pubblicata dallo stesso Sala in campagna elettorale, il sindaco prima di entrare in politica poteva contare su guadagni decisamente maggiori. Nel 2014 Sala ha infatti dichiarato un reddito lordo pari a 410.305 euro. Quasi quattro volte di più del suo compenso attuale.
Quanto guadagnano i sindaci delle altre città
Lo stesso compenso spetta ai sindaci di Roma (l’uscente Virginia Raggi), Napoli (l’uscente Luigi De Magistris), Torino (l’uscente Chiara Appendino), Palermo e Genova (Leoluca Orlando e Marco Bucci). Ai sindaci di città come Bari, Bologna e Venezia, i cui abitanti sono più di 250.001 ma inferiori a 500.000, spettano 5.780 euro. E così a scendere proporzionalmente fino ad arrivare al gradino più basso. 1.290 euro è infatti lo stipendio del primo cittadino di tutti quei comuni che non arrivano a mille abitanti.