Chi è che non sogna il posto fisso, quello con una retribuzione mensile e che ti dà, anche, la possibilità di accedere anche ad un mutuo per acquistare casa? Tutto questo potrebbe diventare, a breve, realtà.
A dare una scossa a tutto questo ci ha pensato il gruppo Poste Italiane che mette in campo una vera e propria task force di assunzioni, tutti a tempo indeterminato e per il biennio 2025 – 2026. Vediamo di cosa si tratta.
Assunzione che viene indirizzata anche a coloro che non hanno un diretto o specifico titolo di studio. Cerchiamo di capire insieme quali sono le posizioni aperte e come candidarsi.
Nuove assunzioni in arrivo
Il mondo del lavoro si muove, anche se non con la velocità che tutti speriamo. Nonostante tutto però, ci sono anche grandi gruppi e aziende che si impegnano per poter assumere, giovani e meno giovani, per poter arricchire il loro parco dipendenti e rendere, così, i loro servizi più efficienti ed alla portata di tutti.
Uno di questi gruppi è quello di Poste Italiane che, per il biennio 2025 – 2026, ha messo in campo 7500 assunzioni a tempo indeterminato. La notizia è arrivata in seguito all’accordo siglato il 28 novembre tra Poste Italiane e i sindacati, ad eccezione di CGIL e UIL. Un piano di assunzioni ricco e corposo che prevede 7.548 lavoratori a tempo indeterminato, distribuiti tra i diversi settori operativi dell’azienda.
Ad esempio, nel settore della logistica, Poste assumerà 5.947 nuovi dipendenti mentre, per quel che riguarda il settore recapiti, altri 5.447. allo smistamento, invece, saranno assunte 500 nuove unità di lavoro e, per quel che riguarda a rete poste e commerciale, altri 1.600 nuovi lavoratori, destinati alla gestione degli sportelli e alle attività di mercato.
Ecco chi assume Poste Italiane
Le nuove assunzioni saranno effettuate principalmente attingendo da una graduatoria dove sono presenti dipendenti a tempo determinato, che abbiano almeno 12 mesi di esperienza nel settore.
Dall’altro lato, però, ci saranno anche stabilizzazioni di lavoratori che sono già presenti nel gruppo Poste, come ad esempio 1.171 conversioni di contratti, 811 per attività di recapito, 360 per lo smistamento e 200 trasformazioni full time nel settore del mercato privati.
Un progetto davvero ambizioso che fa del gruppo Poste Italiane uno di quelli più all’avanguardia ma anche uno di quelli capace e deciso ad investire sulle risorse umane proprio per migliorare sempre di più i propri servizi, fino a raggiungere anche quelle aree che sembrano più remote e lontane del nostro Paese, proprio perché nessuno si senta escluso.