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La produzione nel settore delle costruzioni ha registrato un calo significativo nel 2024. Secondo quanto riportato da Eurostat, la diminuzione è stata dello 0,9% nell’Eurozona e dell’1,3% nell’intera Unione Europea. Questi dati evidenziano una fase di stagnazione nel settore, che ha avuto ripercussioni sulle dynamiche economiche locali e nazionali.
Situazione a dicembre 2024
A dicembre 2024, la situazione ha mostrato una stabilità nella zona euro, mentre nei Ventisette Paesi membri è stato registrato un incremento dello 0,4%. Il confronto con l’anno precedente, dicembre 2023, ha rivelato una contrazione della produzione, con una diminuzione dello 0,1% nell’Eurozona e del 0,8% nell’Unione Europea. Questi dati suggeriscono che il settore delle costruzioni continua a fronteggiare sfide significative.
Aumenti mensili della produzione
Nel contesto dei singoli Stati membri, i dati di dicembre 2024 mostrano che i maggiori aumenti mensili della produzione sono stati osservati in Polonia, con un incremento del 5,7%, seguita dalla Repubblica Ceca con 4,6% e dal Portogallo con 3,6%. Questi Paesi sembrano aver trovato strategie efficaci per stimolare il settore, contrariamente ad altre nazioni.
Diminuzioni nella produzione
D’altra parte, le diminuzioni più marcate si sono verificate in Bulgaria, dove la produzione è calata del 3,4%, seguita dai Paesi Bassi con una diminuzione del 2% e dall’Italia, che ha registrato un calo del 1,7%. Questi dati pongono interrogativi sulle misure adottate da queste nazioni per sostenere il settore delle costruzioni, evidenziando la necessità di interventi mirati per invertire la tendenza negativa.