Calcolare l’ISEE non è difficile, il calcolo si basa su due diversi componenti: redditi e patrimonio. Rapportati, poi, in base al numero di soggetti facenti parte del nucleo familiare.
In pratica, se una famiglia molto numerosa, ma con un reddito molto alto, vuole calcolare l’ISEE, potrebbe risultare un ISEE basso, tanto da accedere ad agevolazioni sociali.
I conti vengono effettuati direttamente dall’INPS, anche se il calcolo è relativamente semplice. Ma prima, è bene chiarire cosa sia l’ISEE e a cosa serve
L’ISEE viene considerato la “carta di identità” del nucleo familiare. Esso, infatti, indica tutte le persone che rientrano in un preciso stato di famiglia e che risultano essere coabitanti in una determinata abitazione.
Le due principali tipologie di ISEE sono quello “standard” e quello “ordinario”, anche se le versioni possono variare in base alla prestazione che viene richiesta. Ad esempio, è possibile richiedere l’ISEE Università per accedere alle prestazioni per il diritto allo studio universitario.
Questo indicatore, in generale, serve a misurare il livello economico complessivo dell’intero nucleo familiare. Infatti, al suo interno, vengono calcolate tutte le “ricchezze” attribuibili a quel nucleo (immobili, rendite finanziarie, redditi, ecc.). Per “nucleo familiare” si intende l’insieme di persone coabitanti e residenti nello stesso comune, legate sia da parentela, adozione, matrimonio, ecc., ma anche da vincoli affettivi.
L’Indicatore non è una somma numerica, ma un intreccio di più variabili matematiche e non. Di conseguenza, un livello di ricchezza identico associato a due famiglie diverse avrà indicatori diversi.
Per poter calcolare l’ISEE è necessario presentare, tramite CAF o autonomamente, la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). In questa dichiarazione devono essere indicati:
Se presentata in forma autonoma, il richiedente deve caricare la DSU correttamente compilata sul sito dell’INPS, utilizzando il proprio pin di accesso.
La scala di equivalenza determina i parametri che servono ad effettuare i calcoli, legati ai componenti del nucleo familiare, al loro numero, e alle maggiorazioni. In base al numero di componenti del nucleo familiare, i parametri aumentano di valore (e quindi l’ISEE diminuisce).
I parametri della scala di equivalenza sono i seguenti:
Oltre alla formula generale e ai parametri che variano in base ai membri del nucleo familiare, ci sono anche diverse maggiorazioni dei parametri che si possono applicare caso per caso (abbassando ancora di più l’ISEE) :
Per fare l’ISEE è possibile rivolgersi ad una sede CAF ACLI, la più vicina. Il servizio è completamente gratuito, e basta presentarsi all’appuntamento prefissato con i documenti necessari per elaborare la DSU.
Una volta compilata la DSU, il CAF trasmetterà tale documento direttamente all’INPS. Quest’ultimo calcolerà l’indicatore ISEE in circa dieci giorni lavorativi. Infine, il CAF ACLI ottiene l’indicatore ISEE e l comunica al richiedente.
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