Direttore: Alessandro Plateroti

Gli indici in pausa riflessiva , per chiusura degli ultimi gap ribassisti, ma i supporti “storici” terranno fino alla fine del  2018

Il 2018 è stato, per la finanza, davvero un anno orribile, anche peggio del 2011.

Gli asset con segno verde sono davvero pochi e comunque in numero di gran lunga inferiore al 2011. Le SGR dovranno, in base al MIFID 2 , essere molto trasparenti coi propri clienti e questo potrebbe innescare alcune uscite dai fondi.

Vediamo i livelli . Sempre 18.400 come supporto per il FTSE con estensioni possibili nei prossimi due giorni e in particolare nel giorno 19 Dicembre ( riunione BCE ) fino a 19.000 – 19.200.

Dax supporto al ribasso a 10.650 e poi estensioni fino a 11.000. Per aumentare il ritmo, il Dax dovrà superare l’ostacolo di 11.100 che consentirebbe di arrivare alla successiva resistenza di 11.700.

Stoxx ha testato più volte il supporto di 3.050 e questo livello terrà. Potrebbe poi salire fino a 3.150 e successivamente fino a 3.250, soprattutto in caso di conclusione positiva del negoziato Italia – UE.

Nel prossimo incontro citeremo i titoli a maggior dividendo con le maggiori chanches di recuperare il valore perso con lo stacco cedole. Ricordiamo che Snam anticipa lo stacco cedole il 21 di Gennaio. Ottimo titolo in evidenza , anche se è salito molto, resta Campari. Abbiamo infine iniziato a seguire Prima Industrie che si trova sui minimi di periodo.

 

 

 

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ultimo aggiornamento: 17-12-2018


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