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Il pagamento in contanti sembra qualcosa che, piano piano, si sta allontanando dalla nostra routine e dalla nostra quotidianità. A quanto pare, però, non è del tutto così.
Infatti, è stata innalzata la soglia del cash con la quale si può ancora pagare in contanti. Ma se questa soglia viene superata, cosa succede? A quali sanzioni si va incontro? È meglio fare chiarezza su questi specifici punti.
All’inizio si pensava che, oltre i 5000€ di pagamento in contanti non si poteva andare. La situazione è cambiata di poco ma è bene sapere che si può incappare in dei controlli minuziosi. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Pagamento contanti: un limite da conoscere
Non tutti, diciamoci la verità, sono avvezzi al pagamento con bancomat o con carte di credito. Toccare ed avere il denaro in mano è come se ci facesse sentire più sicuri. Dall’altro lato però, il pensiero va immediatamente alle spese di pochi euro, da cui: “Posso mica pagare un caffè con il bancomat?”. In realtà, il futuro ci prospetta questo, perché il contante, piano piano, ci abbandonerà.
Ma, fino a quel periodo, dove possibile, lo si usa ancora. Certo, non per pagare cifre elevate o esorbitanti. Infatti, c’è un limite oltre il quale non si potrebbe andare se si sceglie di pagare in contanti, ed è quello dei 5000€. Con la nuova Legge di bilancio, dal 1° gennaio 2025 è possibile effettuare pagamenti in contanti fino a 4.999,99 euro, mentre anche solo un centesimo in più renderà obbligatorio il ricorso a strumenti di pagamento tracciabili.
La tracciabilità dei pagamenti è stata resa necessario non solo per un controllo del denaro che circola ma, anche, per stanare quelli che sono evasori e chi ricicla denaro per secondi fini, non sempre legali. Il denaro contante è più difficile da monitorare rispetto ai pagamenti elettronici e per questo motivo, è stato necessario applicare delle leggi più severe.
Cosa succede se paghi oltre i 5000€
A livello europeo, l’Unione ha stabilito un limite massimo di 10.000 euro per i pagamenti in contanti. Alcuni paesi, come l’Italia stessa, invece, hanno pensato di essere ancora più restrittivi.
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Ma cosa succede se si paga in contanti più di 5000€? Prima cosa, la legge vieta di suddividere un pagamento superiore a 5.000 euro in più versamenti inferiori alla soglia per aggirare il limite.
Se si vuole comunque pagare in contanti, o si arriva a 4999,99€ in contanti e la restante deve essere tracciabile (anche se si tratta di un solo centesimo), o si applica una rateizzazione valida per i 5000€, purché non si tratti di una suddivisione artificiosa per eludere la normativa.
Chi non rispetta queste regole, sarà soggetto a controlli da parte della Guardia di Finanza, quanto anche dell’Agenzia delle Entrate, in particolare sulla provenienza del denaro e sulla gestione finanziaria dello stesso.