Direttore: Alessandro Plateroti

La procedura di give up consente al negoziatore che opera per conto del committente di non avere responsabilità circa il buon esito del contratto.

Scopriamo il funzionamento del give up, significato e quale procedura occorre effettuare per attuarlo attraverso questo semplice articolo. Quando si parla di Give up si intende una particolare operazione finanziaria che coinvolge i tassi d’interesse: consiste infatti nella vendita di un’obbligazione con un determinato tasso d’interesse, finalizzata all’acquisto di un’altra ma con un tasso inferiore.

In questo caso, per quel che concerne il nome della controparte, occorre comunicare preventivamente il nome del compratore al venditore, rendendo in questo modo possibile la consegna dei titoli e il perfezionamento del contratto.

Cos’è la procedura di give up

Con l’espressione give up si intende una procedura attraverso la quale la compensazione ovvero il pareggiamento di eventuali crediti o debiti legati ad una quota obbligazionaria e la garanzia dei contratti conclusi sull’IDEM (Mercato Italiano dei Derivati su Azioni) da un operatore in qualità di negoziatore, per conto di un committente, possono essere effettuate da un operatore differente, detto compensatore o partecipante designato, scelto dal committente stesso.

Give Up accordo
Fonte foto: pixabay.com/it/photos/business-ufficio-contratto-accordo-3167295/

Finalità principale della procedura di give up è di fare in modo che il negoziatore che opera per conto del committente, venga sciolto da ogni responsabilità circa la buona riuscita del contratto.
A poter adempiere il ruolo di compensatore, il sostituto del negoziatore appunto, sono esclusivamente gli operatori alla Cassa di Compensazione e Garanzia, nel ruolo di partecipanti generali o partecipanti individuali, con patrimonio netto che non risulti più basso rispetto al limite individuato dalla Cassa di Compensazione e garanzia stessa.

Come funzionano i contratti di give up

Ogni contratto di give up è caratterizzato da un codice-negoziatore e da un codice-compensatore, definiti entrambi rispettivamente dal negoziatore e dal compensatore. Il compensatore può fruire dello medesimo codice in contratti di give updifferenti tra loro, mentre il negoziatore al contrario ha la facoltà di utilizzare il medesimo codice solo in contratti di give up costituiti da compensatori differenti.

Immessa ufficialmente la proposta di negoziazione, il negoziatore può a questo punto includere il proprio codice-negoziatore: in questo caso qualora il contratto risulti concluso, in modo automatico risulterà eseguito attraverso il regime di give up in virtù della compensazione del codice utilizzato e direttamente sul rispettivo conto del compensatore presso la Cassa di Compensazione e Garanzia.

Contratto
Contratto

Come funziona la procedura

Tre sono i requisiti fondamentali affinché sia possibile avviare la procedura di give up:

  • Il cliente o committente deve essere un operatore qualificato ovvero far parte di Banche, di Società di Gestione Fondi, di Società emittenti o essere un Agente di Cambio;
  • Il negoziatore deve essere aderente al Mercato Italiano dei Derivati su Azioni o al Mercato Italiano dei Derivati sui Tassi d’interesse;
  • Il compensatore deve essere un aderente generale o individuale alla Cassa di Compensazione.

Negoziatore e compensatore assegnano a ciascuna procedura di give up un codice numerico o alfa-numerico denominati codice-cliente negoziatore e codice-cliente compensatore: essi consentono al sistema di trading di identificare ogni contratto di give up in maniera pressochè immediata.

Mentre il compensatore può mantenere lo stesso codice in diversi contratti di give up, il negoziatore può mantenere lo stesso codice solo in procedure contratti in cui sono presenti compensatori differenti. A questo punto il committente insieme al negoziatore e al compensatore dovranno sottoscrivere un nuovo contratto di give up che sarà quindi conservato dalle controparti firmatarie.

Lo step successivo consiste nel trasmettere alla Borsa Italiana i “Modelli di comunicazione inerenti i rapporti di give up” debitamente compilati con i codici identificativi relativi al nuovo rapporto contrattuale concluso: a compiere tale operazione dovranno essere sia il negoziatore che il compensatore. Non appena la Borsa Italiana riceve entrambi i modelli, provvede ad effettuare tutte le verifiche del caso per poi inviare la documentazione al gestore del sistema telematico che a sua volta, a chiusura del mercato, provvederà ad inserire i codici all’interno del sistema di negoziazione.

La traduzione del termine aiuta a capirne il meccanismo

La traduzione letterale del termine give up dall’inglese è il verbo italiano abbandonare, ma anche rinunciare. L’utilizzo nel glossario finanziario del termine tuttavia ha una valenza specifica che è distante dalla mera traduzione.

Cosa comporta la procedura di give up

La procedura di give up risulta attiva a tutti gli effetti sul sistema di trading a partire dal giorno successivo alla trasmissione dei modelli di comunicazione, se pervenuti alla Borsa Italiana entro orari prestabiliti, al contrario l’operatività del contratto risulta effettiva con un posticipo di un giorno. A questo punto la Borsa Italiana invia una conferma sia al compensatore che al negoziatore relativa alla data in cui è possibile dare inizio alla negoziazione di contratti in regime di give up con un certo anticipo rispetto all’orario di apertura del mercato.

A questo punto il negoziatore risulterà prosciolto da ogni forma di responsabilità circa i contratti affidati dal committente, sostituito dalla figura del compensatore.

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ultimo aggiornamento: 17-04-2020


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