Crollo di Fincantieri per alcuni gravi reati . ben 12 dirigenti della società sono sotto inchiesta.
In totale gli indagati sono 34 e il titolo ha perso oggi oltre il 5% . In buona salute invece Unicredit e Banca Intesa che stanno mostrando fondamentali in ordine e utili al di spora delle attese. La situazione è piuttosto “ tirata “ , con gli indici che si trovano sui massimi .
Gli indicatori sono ormai tutti in ipercomperato e a breve dovrebbe esserci un salutare storno anche se i negoziati tra Usa e Cina sembrano proseguire con un certo ottimismo.
Due titoli oggi sono sotto l’esame degli analisti : BPM e CNH.
CNH è perfettamente allineata alle stime con un utile per azione collocato a 0,16 e con i ricavi che hanno toccato 6,4 miliardi di dollari. BPM dichiarerà gli utili solo stasera.
![Indici di borsa](https://economiafinanzaonline.it/wp-content/uploads/2019/02/PX_indici_di_borsa-1200x800.jpg)
Tra le aziende del mercato primario hanno rilasciato già le dichiarazioni delle trimestrali Diasorin, Fineco, Tod’s.
La situazione, al momento attuale, è davvero molto tirata e sarebbe salutare un piccolo momento di riflessione. Apparentemente la crisi sembra spostata ai primi mesi dell’anno 2020 dove la volatilità è decisamente alta, ma le aspettative di uno storno pre natalizio sono alte.
Comunque i rintracciamenti hanno obiettivi abbastanza vicini e ci si potrebbe fermare intorno ai 22.000 per il FTSE a 12.500 per il Dax e a 3.500 per lo Stoxx. Il primo obiettivo al ribasso dell’S&P è 2.980.
In attesa delle ultime news sulla Cina, la Brexit sembra ormai dimenticata. Non sono previsti altri tagli di tassi nelle prossime riunioni delle banche centrali, ne’ ulteriori stimoli all’economia.