Le banche europee riceveranno nuovi finanziamenti dalla BCE il 7 di Marzo ? Sembra di sì a vedere gli andamenti dei listini europei e statunitensi . Negli Usa sembra risolto il problema del muro messicano sostituito da qualche tonnellata di fino spinato. Costo 1,5 mia contro i 5 del cemento. In sospeso le trattative con la Cina. Brexit verso un’uscita difficile.
Ecco i livelli : FTSE massimo a 20.000 , poi storno fino di nuovo a 19.000 e, intorno al 7 di Marzo ripartenza finalmente verso i 20.000 e i 20.200 con una certa decisione. Come detto i bilanci sono ancora buoni e c’è spazio, dopo il rintracciamento, per un buon 4-5% al rialzo. Dax in giornata previsto al massimo a 11.150 , poi rintracciamento e finalmente ripartenza fino a 11.450 – 11.500. Infine lo Stoxx stabile intorno ai 3.200 con eventuali estensioni a 3.350 in caso di TLTRO.
Un buon affare e un buon compromesso.
Sembra finalmente rotto il muro degli 8 euro per Campari che ora si appresta a correre un po’, dopo un piccolo consolidamento previsto nei prossimi giorni, mentre in ripresa, dopo lo shock di BPER , Unipol che ha ceduto la sua banca. Sale , come previsto Ferragamo, dopo la tenuta del minimo storico a 17 euro e riparte Azimut che, se supererà il livello di 11.6, avrà ancora ampi spazi di crescita. La media mobile a 15 giorni ha fornito dati di tenuta così come la rottura della trend line discendente al rialzo. Anche gli oscillatori si sono messi al bello. Azimut staccherà un dividendo cospicuo ( intorno al 9% ) anche quest’anno.