Direttore: Alessandro Plateroti

La necessità di avere a disposizione nel più breve tempo possibile un certo importo di denaro liquido può riguardare situazioni di diversa natura, dalla necessità di affrontare una spesa alla soddisfazione di un desiderio.

Per questo sono sempre più numerose le persone che decidono di richiedere un prestito online, avvalendosi di un procedimento semplice e veloce e beneficiando di opportunità piuttosto convenienti. Naturalmente, in fase di ricerca è importante tenere conto di diversi elementi, così da effettuare una scelta del tutto consapevole.

A questo proposito, un valido aiuto può arrivare dai portali di comparazione, per esempio valutando un prestito online su facile.it, che consente di mettere a confronto le diverse proposte disponibili sul mercato e, al contempo, conoscere l’importo della rata mensile e la durata del piano di ammortamento.

Una volta individuata la soluzione più vantaggiosa, è possibile procedere ad inoltrare la richiesta direttamente via web o tramite mail.

Utile e cassa

Perché richiedere un prestito online

Prima di tutto, è da considerare la praticità: infatti, la richiesta di un prestito online avviene tramite web, direttamente da casa propria, senza necessità di recarsi presso una banca o una società finanziaria.

Un altro importante elemento da considerare è la grande possibilità di scelta nella ricerca del prestito ideale, tra finanziamenti per acquistare l’auto, per ristrutturare la casa, per sostenere spese mediche e odontoiatriche, per acquistare un box o un piccolo appartamento, per concedersi un viaggio o una lunga vacanza, oppure per consolidare altri debiti ancora in corso.

Tramite i tools online è possibile calcolare con precisione quella che sarà la rata mensile da sostenere, e verificare di conseguenza quale possa essere il piano di ammortamento ideale per soddisfare le proprie esigenze personali.

Inoltre, tramite la procedura online è possibile ridurre notevolmente i tempi di attesa per ottenere il credito richiesto, e spesso anche accedere a tassi di interesse più convenienti rispetto ad una forma di finanziamento ottenuta con i canali tradizionali.

Quali sono i requisiti per ottenere un prestito online

In realtà, i requisiti e le condizioni necessari per chiedere e ottenere un prestito online non si differenziano in nulla dalla richiesta di prestito tradizionale.

Semplicemente basta chiedere e ricevere i preventivi utilizzando l’apposito tool, metterli a confronto e, in base al prodotto scelto, provvedere ad inoltrare informazioni e documenti.

In genere, per inoltrare la richiesta sono necessari i documenti personali del richiedente, oltre ad una busta paga o dichiarazione dei redditi, per certificare la situazione economica e l’affidabilità nel sostenere l’impegno della rate. In alcuni casi potrebbe essere richiesta la firma di un garante, che intervenga in caso di mancata osservanza delle scadenze.

Risparmiare sulle rate è possibile?

L’entità delle rate relative alla restituzione di un prestito dipende essenzialmente da due elementi: la durata del piano di ammortamento e l’importo ricevuto in prestito. Ovviamente, ad un importo maggiore corrispondono rate più elevate che, allo stesso modo, si ridurranno con un piano di ammortamento più prolungato.

Esistono però anche altri parametri da considerare per capire se una rata sia davvero conveniente: si tratta dei tassi di interesse, i cosiddetti TAN e TAEG. Occorre quindi tenere conto anche delle spese accessorie applicate diversamente da banche e finanziarie, quali possono essere bollo, spese di gestione, spese di incasso e di chiusura e così via.

Da qui si evidenzia l’importanza del mettere a confronto diversi preventivi: sicuramente il migliore sarà quello in cui i tassi di interesse e le spese siano più basse.

Un comparatore online provvede a confrontare automaticamente le proposte, proprio per consentire di scegliere quella che risulta essere realmente la proposta più interessante e conveniente.

Riproduzione riservata © 2024 - EFO

ultimo aggiornamento: 17-10-2022


Criptovalute: il Parlamento europeo vota per regole fiscali semplificate

Tasso fisso o variabile? Qual è il migliore per un mutuo