Oggigiorno sono richieste connessioni internet sempre più veloci, una domanda soddisfatta dalle nuove infrastrutture in fibra ottica, in grado di garantire performance elevate.
Oltre a sottoscrivere un’offerta che garantisca questa tipologia di connessione, per assicurarsi una velocità adeguata è necessario effettuare una serie di controlli. Ecco alcuni consigli utili per capire come navigare ad alte prestazioni.
Verificare la copertura di rete
Il primo passo da compiere, quando si vuole passare dall’ADSL a una connessione ultraveloce, è la verifica della copertura di rete. Attualmente, sempre più comuni italiani sono raggiunti dalla rete in fibra FTTH (Fiber To The Home), costituita da una struttura che porta i cavi in fibra ottica fino all’abitazione. Tale soluzione è in assoluto la migliore in termini di prestazioni, più veloce rispetto agli standard FTTS e FTTC.
Infatti, con la tecnologia di connessione FTTH, è possibile usufruire della fibra 1 Giga, la più performante in termini di prestazioni e velocità. Ciò consente non solo di guardare film e serie TV in alta definizione, ad esempio in 4K, ma anche di connettersi da più dispositivi in casa senza diminuire la qualità e la velocità del traffico dati.
Per controllare se la zona è servita dalla rete FTTH bisogna eseguire una verifica, controllando la copertura per la fibra 1 Giga utilizzando il proprio indirizzo di residenza, oppure la localizzazione del proprio locale commerciale, industriale o dell’ufficio. Con l’attivazione di un’offerta per internet ultraveloce si può beneficiare di alte prestazioni, ma anche ridurre il problema della latenza, ovvero del ritardo nella risposta del segnale.
Scegliere il modem giusto per la fibra
Oltre alla sottoscrizione di una tariffa per la connessione in fibra ottica, per garantire performance adeguate è indispensabile dotarsi di un modem adatto a questo tipo di reti. Nella maggior parte dei casi, il dispositivo viene fornito direttamente dalle compagnie, che offrono il modem in comodato d’uso durante tutto il periodo di attivazione del servizio di connessione.
Dopodiché, in caso di recesso o cancellazione dell’offerta è necessario restituire il device. I modem per le connessioni in fibra di tipo FTTH sono differenti dagli altri modelli per reti ADSL e fibra FTTC, infatti sono dotati di tecnologie più sofisticate per supportare le performance delle connessioni ultrarapide. Ad esempio, integrano gli IP dinamici, protocolli ADSL, fibra ottica e VDSL, presentano diverse interfacce wireless fino a 5 Ghz, varie porte USB per i collegamenti e alcune porte Ethernet per connettere il pc e altri apparecchi elettronici tramite cavo.
Questi modem evoluti sostengono anche alcune funzionalità, come le chiamate VoIP, per evitare di consumare il traffico del piano tariffario, utilizzando la connessione internet per effettuare chiamate online.
Fibra ottica: acquistare il cavo Ethernet giusto
Le prestazioni della connessione fibra FTTH dipendono anche dalla qualità del cavo Ethernet. Se il collegamento fino alla casa viene eseguito dal fornitore, per collegare modem e altri dispositivi è fondamentale utilizzare dei cavi adeguati, assicurando in questo modo il mantenimento della velocità del traffico dati. In questo caso, le caratteristiche da verificare sono due: la schermatura e la categoria.
La schermatura è legata al rivestimento esterno, infatti protegge i fili all’interno da eventuali interferenze. È evidente come migliore è l’isolamento del cavo più affidabile sarà la connessione. Ciò è ancora più importante per utilizzi particolari, ad esempio in uffici, ambienti di lavoro, aziende e locali commerciali, situazioni dove è indispensabile contare su prestazioni di rete elevate e bisogna spesso connettere diversi device allo stesso tempo.
L’altro aspetto da considerare è la categoria del cavo Ethernet, una classificazione in base alla quale il filo è omologato per supportare una velocità di connessione più o meno alta. Per le reti FTTH in fibra ottica, il cavo minimo è quello CAT-5e, adatto per prestazioni fino a 1 Gigabit al secondo in download, con una frequenza di banda di 100 MHz. Per esigenze superiori si possono acquistare dei cavi ancora migliori, come quelli CAT-6, CAT-6a, CAT-7 e CAT-7a, destinati a usi prettamente professionali e tecnici.
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