Scopriamo insieme come controllare tutti i contributi versati all’Inps.
L’Estratto conto contributivo è il documento che elenca tutti i contributi effettuati all’Inps a favore del lavoratore. Tale elenco riepiloga i versamenti da lavoro, figurativi e di riscatto, e li suddivide in base alla gestione alla quale è iscritto il lavoratore. Scopriamo come funziona e a chi è rivolto.
A cosa serve l’estratto contributivo INPS?
Grazie a questo servizio dell’Inps, i lavoratori possono verificare la regolarità dei contributi versati autonomamente o dai propri datori di lavoro. Le due sezioni saranno indicate con colori diversi.
Invece, i lavoratori in via di pensionamento possono richiedere tale Estratto conto certificativo presso le sedi Inps e riceveranno anche l’attestazione analitica della posizione assicurativa con valore legale.
Estratto contributivo INPS, cosa comprende?
Per visualizzare l’estratto conto INPS, possiamo usare il servizio disponibile online, sul sito dell’Inps. La pagina di accesso al servizio sul nuovo portale INPS è raggiungibile qui e dà anche la possibilità di stampare la posizione retributiva dal 2005 ad oggi. Oltre ai dati anagrafici del lavoratore, riporta i versamenti previdenziali, suddivisi in:
- periodo di riferimento;
- tipologia di contributi (se da lavoro artigiano, commerciante, dipendente, servizio militare, ecc.);
- contributi utili espressi in giorni, settimane o mesi;
- retribuzione o reddito;
- riferimenti del datore di lavoro;
- altre note alla fine dell’Estratto.
Il lavoratore può anche richiedere l’Estratto conto contributivo tramite i patronati oppure il numero 803 164 da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile.
Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, INPS mette a disposizione anche l’Estratto conto previdenziale, uno strumento analogo, che può essere consultato direttamente online dopo essersi accreditati.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/lista-di-controllo-controllo-elenco-2077020/