Direttore: Alessandro Plateroti

L’economia della sottoscrizione che dà maggiormente importanza alle relazioni che alle transazioni. Scopriamo di cosa si tratta.

L’economia della sottoscrizione è un modello per lo scambio di contenuti, prodotti e servizi desiderati in cambio di pagamenti programmati e ricorrenti. Le aziende offrono servizi in abbonamento nel tentativo di costruire una base clienti affidabile e di gestire meglio le entrate. In cambio, le aziende generalmente offrono uno sconto o un risparmio dichiarato sulle singole vendite di contenuti, prodotti o servizi.

Economia della sottoscrizione: la definizione

L’economia della sottoscrizione è un concetto che deriva dall’indice dell’economia della fiducia di Zuora che riflette le metriche di crescita di centinaia di società di abbonamento nei settori moderni, inclusi SaaS ed e-commerce.

Pacchi e logistica
Pacchi e logistica

Questo concetto si riferisce alla tendenza generale delle aziende a passare dal tradizionale modello pay-per-product a un modello di business mediante sottoscrizione. Il modello prevede la vendita di abbonamenti ricorrenti ai consumatori in cambio dell’accesso a un prodotto o servizio nel corso del tempo.

Nell’odierna Subscription Economy – questa la sua definizione in inglese – ci sono molti altri fattori che hanno cambiato il modo in cui i dirigenti concepiscono l’impatto dei profitti. Scopriamoli di seguito.

Un focus sulle relazioni durature

Non si sceglie più un prodotto semplicemente in base al prezzo o alle caratteristiche. Sebbene la sofisticatezza e le capacità del prodotto abbiano sicuramente un ruolo, c’è molta più attenzione sull’aspetto relazionale, sia dal punto di vista del fornitore che dal punto di vista del cliente.

Le aziende certificate SaaS sono focalizzate sul successo dei clienti, motivo per cui la maggior parte delle stesse fa leva su un dipartimento specifico dedicato ad aiutare a scorgere un valore duraturo, costruendo relazioni a lungo termine.

Invece di concentrare l’attività sul ‘prodotto’ o sulla ‘transazione’, le società di Subscription Economy vivono e muoiono per la loro capacità di concentrarsi e servire il cliente nel tempo. Tra le aziende che hanno adottato tale approccio possiamo annoverare Sky, Netflix, Amazon, Spotify, Google, Microsoft, Adobe, Nespresso, ma anche le beauty box in abbonamento, che vari siti di bellezza mettono a disposizione: tra questi LookFantastic.

Come si è evoluta l’economia della fiducia

Al centro dell’economia basata su abbonamenti c’è una tematica molto importante: la crescita. Nel corso del tempo, c’è stata una espansione notevole di questo tipo di approccio al prodotto da parte dei consumatori a livello globale.

Poiché l’interesse e la domanda di prodotti basati su abbonamento continua a crescere, sempre più marchi stanno introducendo programmi internazionali adatti per clienti di tutto il mondo, alimentando così il commercio basato su abbonamento, proponendo anche prodotti diversificati.

Bisogna considerare che le richieste dei clienti si stanno evolvendo a un ritmo rapido — e sono decisamente diverse rispetto a quelle che i consumatori hanno tradizionalmente chiesto a marchi e aziende.

Per prima cosa, vogliono maggiore flessibilità e più opzioni di acquisto su prodotti e servizi. I dati mostrano che l’80% dei clienti desidera nuovi modelli di consumo come abbonamenti o condivisione, impostazione che si distanzia dai modelli pay-per-product o pay-per-service.

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ultimo aggiornamento: 29-07-2022


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