(Adnkronos) – E' polemica per la presenza al convegno Pd-M5S-Avs martedì alla Camera di Nicola Quatrano, "che ha insultato Liliana Segre dandole della 'psicopatica' perché ebrea", sottolinea il deputato di Fratelli d'Italia e responsabile organizzazione Giovanni Donzelli. Alla conferenza interverranno Laura Boldrini (Pd), Stefania Ascari (M5s) e Franco Mari (Avs). Da Fdi solidarietà alla senatrice: "I Dem che dicono?". "Solidarietà a Liliana Segre. Laura Boldrini, Stefania Ascari e Franco Mari organizzano martedì alla Camera una conferenza con estremisti vari, tra questi anche tal Quatrano che ha insultato Liliana Segre dandole della 'psicopatica' perché ebrea. Lo ha fatto citando un saggio carico di odio, antisemitismo e antisionismo – afferma Donzelli – Aspettiamo l’indignazione a reti unificate di La7, Repubblica, opinionisti e dispensatori vari di 'legittimità democratica'". Solidarietà alla senatrice dai componenti di Fratelli d’Italia della Commissione straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all'odio e alla violenza Ella Bucalo, Lucio Malan, Ester Mieli, Marco Scurria, Raffaele Speranzon e Giulio Terzi. “Apprendiamo che martedì alla Camera dei deputati si terrà un convegno organizzato in collaborazione con l’Intergruppo parlamentare per la Pace tra la Palestina e Israele – scrivono in una nota – Sull’invito notiamo la presenza dell’avvocato Nicola Quatrano. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla senatrice a vita Liliana Segre, presidente della Commissione, per i vergognosi attacchi e le parole, da condannare, che Quatrano le ha rivolto sui social scrivendo su X lo scorso 16 marzo: ‘#Segre. (postando una sua foto e una sua citazione) Sostiene Guyénot, a proposito della psicopatia biblica di Israele, che il tratto più caratteristico dello psicopatico è la completa assenza di empatia e, di conseguenza, di inibizione morale nel nuocere agli altri, unita alla sete di potere’". "Ci auguriamo che tutte le forze politiche prendano le distanze da queste vili parole espresse nei riguardi della Segre. Che cosa dicono al riguardo Laura Boldrini, Stefania Ascari e Franco Mari, tra i partecipanti all’evento? Ci aspettiamo una risposta”. "È la seconda volta in pochi giorni che il Partito Democratico, guidato dalla Schlein, ha a che fare con personaggi che hanno espresso posizioni o antisemite o di disprezzo verso gli esponenti del mondo ebraico" fa notare il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. "È un fatto molto grave. Credo che queste iniziative del Pd vadano indagate ai sensi della legge Mancino. A tal fine segnalerò alle autorità competenti questi episodi. La legge Mancino deve essere applicata a trecentosessanta gradi ed il Pd e la Schlein stanno, in questo modo, chiaramente violando queste norme. È davvero triste questo regresso antisemita del Partito Democratico". "Bisognerebbe essere molto più prudenti nel determinare chi invitare ai convegni alla Camera" suggerisce, parlando con l'Adnkronos il deputato di Azione Ettore Rosato. "Una cosa è la libertà di espressione, altra è l'attacco di cui è stata vittima la senatrice Segre". "Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla senatrice Liliana Segre: le parole di Nicola Quatrano, pronunciate tempo addietro, sono tuttora vergognose" scrivono in una nota Francesco Verducci, Simona Malpezzi e Antonio Nicita, vicepresidente, capogruppo e componente Pd della Commissione straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all'odio e alla violenza. "Il dramma che si sta compiendo in Medio Oriente non può dare luogo ad attacchi strumentali, che alimentano solo altro odio e risentimento. Le parole di Liliana Segre di solidarietà verso ogni vittima solo limpide e fortissime: siano d'esempio per tutti". "Ho appena inviato alla senatrice Liliana Segre un messaggio per rinnovarle la mia stima e il mio affetto ed esprimerle solidarietà per le parole scritte, tempo fa, dall'avvocato Quatrano e di cui non ero in alcun modo a conoscenza" dichiara Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Prendo dunque nettamente le distanze da quanto espresso dall'avvocato Quatrano, che non conosco, la cui presenza, prevista alla conferenza stampa di martedì prossimo alla Camera, rimane incompatibile con la mia". "L'onorevole Donzelli, che ha portato alla luce le posizioni espresse in passato dall'avvocato Quatrano, mi ha dato l'occasione non solo di dissociarmene pubblicamente ma anche di ribadire la mia condanna indiscutibile a ogni forma di antisemitismo. Una solerzia, quella di Donzelli, che non abbiamo visto davanti alle inequivocabili immagini delle inchieste di Fanpage sui giovani del suo partito che inneggiavano a Mussolini e a Hitler con espressioni antisemite e razziste e sulle quali abbiamo atteso ben 15 giorni prima di sentire qualche parola di critica. Vede, onorevole? Davanti a certe rivelazioni non bisogna tentennare", conclude l'ex Presidente della Camera. L'Ufficio Stampa della Camera precisa in una nota che "le conferenze stampa si svolgono sotto la piena e unica responsabilità dei deputati, o dei gruppi, che ne curano la prenotazione, e che rispondono dei contenuti, e dei partecipanti a esse, sotto ogni profilo". La Presidenza della Camera, alla luce di ciò, e come costantemente sottolineato anche in passato, non svolge alcun sindacato di merito, né sui contenuti né sui partecipanti. La Presidenza della Camera coglie anche questa occasione per esprimere completa vicinanza e assoluto rispetto per la Senatrice Liliana Segre". —[email protected] (Web Info)
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ultimo aggiornamento: 13 Luglio 2024 15:00