La Borsa di New York ha registrato un significativo ribasso lunedì 6 marzo 2025, con un impatto particolarmente negativo sull’indice Nasdaq, che ha chiuso con un calo del 4%. Gli investitori mostrano crescente preoccupazione per una possibile recessione economica negli Stati Uniti, il che ha portato a un’ondata di vendite sui mercati.
Il Dow Jones ha visto una contrazione del 2,08%, mentre il Nasdaq, fortemente influenzato dal settore tecnologico, ha subito la sua peggiore performance dal 2022. Anche l’indice S&P 500 ha risentito della situazione, chiudendo con una flessione del 2,70%. Questi dati evidenziano un clima di incertezza tra gli investitori, che stanno rivalutando le loro posizioni.
Secondo Steve Sosnick di Interactive Brokers, “la situazione attuale è principalmente dovuta a una svendita dei titoli tecnologici”, un fenomeno che ha avuto un forte impatto sull’indice Nasdaq. Sosnick ha inoltre sottolineato che “l’alta concentrazione dei mercati sui grandi titoli tecnologici può diventare un problema”, suggerendo che la dipendenza da pochi colossi potrebbe rivelarsi rischiosa in un contesto di instabilità economica.
I principali attori del settore tecnologico hanno subito perdite significative. Il produttore di auto elettriche Tesla ha visto il suo valore scendere del 15,43%, mentre Meta ha perso il 4,42%. Anche i giganti Microsoft e Alphabet hanno registrato cali rispettivamente del 3,34% e del 4,41%. Altri nomi importanti come Apple, Amazon e Nvidia hanno chiuso con perdite del 4,85%, 2,36% e 5,07%.
Sosnick ha aggiunto che il mercato sta attualmente rivalutando il rapporto tra benefici e rischi, soprattutto in un contesto di “confusione sui dazi” e preoccupazioni riguardo a un rallentamento dell’economia statunitense. Questa situazione potrebbe essere ulteriormente aggravata dall’aumento dell’inflazione, creando un quadro complesso per gli investitori e per l’intero sistema economico.
Il notiziario delle 05:00 del 7 marzo 2025 riporta queste informazioni, evidenziando l’andamento del mercato e le preoccupazioni espresse dagli esperti, mentre gli investitori si preparano a fronteggiare un periodo di incertezze e sfide economiche.
I mercati azionari europei chiudono in negativo il 15 gennaio 2025, influenzati dal pessimismo sull'economia…
Il 10 marzo 2025, Milano ha registrato un crollo dei mercati di Wall Street, con…
La Casa Bianca minimizza il crollo di Wall Street, mentre i mercati temono una recessione…
La situazione economica negli Stati Uniti a marzo 2025 mostra segnali di crisi, con ribassi…
Il contenuto richiesto non è disponibile; controllare l'indirizzo o tornare alla Homepage per ulteriori esplorazioni.
Abbonamento "Consentless" di ANSA: accesso limitato a 10 contenuti mensili per €16,99 all'anno, con opzioni…