
Il forum dedicato all’economia blu si è svolto il 15 maggio 2025 presso l’Argentario Golf Club, grazie all’organizzazione della Cna Grosseto e del gruppo interparlamentare per l’economia del mare, sotto la presidenza della senatrice Simona Petrucci. Questo incontro ha rappresentato un’importante opportunità per approfondire le dinamiche di un settore, quello nautico, che continua a mostrare segni di forte crescita in Maremma.
Il ruolo del comparto nautico
La direttrice di Cna Grosseto, Anna Rita Bramerini, ha sottolineato l’importanza del comparto nautico per l’economia locale, evidenziando come questo settore stia prosperando nonostante le difficoltà di altri ambiti. Le aziende artigiane della nautica, secondo Bramerini, sono esempi di eccellenza nel panorama nazionale e contribuiscono significativamente alla creazione di posti di lavoro e alla generazione di fatturato. L’intento di questo evento, giunto alla sua seconda edizione, è quello di favorire il networking tra le imprese e stimolare un confronto costruttivo, affinché si possano affrontare le sfide legate all’innovazione e alla competitività.
Grandi cantieri e piccole imprese
Un aspetto fondamentale emerso durante il forum è il ruolo dei grandi cantieri, che guidano il settore, ma che possono contare anche su una rete di micro e piccole imprese che costituiscono un elemento chiave della filiera nautica, contribuendo al prestigio del Made in Italy.
Strategie per la crescita del settore
La senatrice Simona Petrucci ha rimarcato l’importanza strategica del settore nautico per la crescita del Paese, sottolineando come questo comparto unisca tradizione e innovazione, creando occupazione e affermando l’eccellenza italiana a livello globale. Ha inoltre evidenziato la necessità di politiche chiare e investimenti mirati da parte delle istituzioni per garantire un supporto concreto alla crescita di questo settore. La creazione dell’Intergruppo parlamentare per l’economia del mare è stata presentata come una risposta a queste esigenze, con l’obiettivo di portare le istanze del comparto al centro del dibattito politico.
Dati sulla nautica in Toscana
I dati relativi alla nautica in Toscana sono impressionanti, con un gran numero di piccole e micro imprese attive nel settore della cantieristica. Queste realtà contribuiscono in modo significativo all’economia locale e necessitano di sostegno. Cna Nautica sta lavorando a livello nazionale per proporre una riforma dei codici Ateco per meglio rappresentare e supportare queste attività.
Il valore dell’economia blu
Riccardo Breda, presidente di Cna Grosseto e della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, ha evidenziato come l’economia blu sia cruciale per il territorio, in particolare per le province di Grosseto e Livorno. Ha riportato dati recenti che mostrano come nel 2024 il settore nautico abbia raggiunto esportazioni record per un valore di 4,5 miliardi di euro, con oltre il 30% di questa produzione proveniente dalle province toscane. Nonostante le sfide geopolitiche attuali, il comparto presenta potenzialità significative, specialmente per le piccole imprese che offrono servizi di alta qualità, con oltre 70 mestieri attivi al servizio della grande nautica.
Eventi e interventi significativi
L’evento intitolato “Strategie per la Nautica: crescita, innovazione e regole per un settore in evoluzione” ha ricevuto il supporto della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, di OsserMare, di Cna Nautica e del Consorzio Navigo, ed è stato inserito nel programma della Tuscany Yachting Week. Tra gli interventi significativi, si sono distinti Arturo Cerulli, sindaco di Monte Argentario, Massimo Lucchesi, segretario generale dell’Autorità portuale regionale, e Mario Maniero, presidente nazionale di Cna Nautica. Il dibattito ha concluso con le riflessioni della senatrice Petrucci, che ha ribadito l’importanza di dare voce alle esigenze del settore.