Direttore: Alessandro Plateroti

Questo aiuto, erogato dall’Inps, può essere richiesto per persone non deambulanti o con bisogno di assistenza continua. Scopriamo cos’è e come richiederlo.

L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica, erogata sotto richiesta, a favore degli invalidi civili totali a causa di minorazioni fisiche o psichiche che non hanno la possibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore, oppure sono incapaci di compiere gli atti quotidiani della vita.

Chi può richiedere l’indennità di accompagnamento?

Tale aiuto finanziario spetta ai cittadini con inabilità totale, quindi al 100%, che siano impossibilitati a deambulare autonomamente senza l’aiuto permanente di un accompagnatore. Oppure, se il richiedente non è in grado di compiere gli atti quotidiani di vita senza assistenza continua.

Inoltre, il richiedente deve essere cittadino italiano, oppure cittadino straniero comunitario iscritto all’anagrafe del comune di residenza; anche i cittadini stranieri extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno da almeno un anno possono fare richiesta per questa prestazione. Inoltre, il disabile dovrà avere residenza stabile e abituale sul territorio nazionale.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/ospizio-cura-paziente-anziani-1821429/

Per quanto riguarda i minori beneficiari di indennità di accompagnamento, al compimento della maggiore età viene loro automaticamente riconosciuta la pensione di inabilità riservata ai maggiorenni totalmente inabili.

Come fare domanda?

Per ottenere l’indennità, il cittadino deve chiedere il riconoscimento dei requisiti sanitari, inoltrando la domanda sul sito web dell’Inps, alla voce “Invalidità civile – Invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari”. In alternativa, si può anche fare domanda presso i patronati o le associazioni di categoria dei disabili (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS)

Una volta accertata la sua condizione, la prestazione economica viene corrisposta per 12 mesi, a partire dal primo giorno del mese successivo alla domanda. L’Inps sospende l’indennità in caso di ricovero totale a carico dello Stato per un periodo superiore a 29 giorni. Per il 2019, l’importo della prestazione è di 517,84 Euro.

Indennità di accompagnamento: altre informazioni

L’indennità di accompagnamento è compatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa e con la titolarità di una patente speciale. Inoltre, è altresì cumulabile con la pensione di inabilità, con le pensioni e le indennità di accompagnamento per i ciechi totali o parziali.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/ospizio-cura-paziente-anziani-1821429/

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ultimo aggiornamento: 17-05-2019


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