Pietro Beccari è il nuovo CEO di Louis Vuitton: da Benckiser a LVMH, scopriamo insieme il suo percorso professionale.
È Pietro Beccari, il nuovo CEO di Louis Vuitton. Prima di approdare alla lussuosa maison francese, l’uomo, classe ’67, ha lavorato per diverse e importanti aziende nazionali ed internazionali, dimostrando di avere doti manageriali uniche, in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato. Scopriamo qualche informazione in più sulla sua carriera.
Chi è Pietro Beccari, nuovo CEO di Louis Vuitton
Pietro Beccari è il manager che si occuperà della guida di Louis Vuitton. Nato a Parma nel 1967, ha iniziato a lavorare nel settore marketing italiano di Benckiser e Parmalat (USA) per poi diventare direttore generale di Henkel in Germania, svolgendo la mansione di vicepresidente della divisione Haircare.
Dopo tali esperienze professionali, il manager ha fatto il suo ingresso nel gruppo LVMH come vicepresidente esecutivo marketing e comunicazione per Louis Vuitton, per poi ricoprire la carica di CEO di Fendi, a partire dal 2012. Dal 2018, invece, è presidente e CEO di Christian Dior Couture e membro del comitato esecutivo di LVMH.
Come ha dichiarato l’imprenditore Bernard Arnault, Beccari “ha svolto un lavoro eccezionale in Christian Dior negli ultimi cinque anni. La sua leadership ha accelerato il fascino e il successo di questa iconica Maison” e, pertanto, crede che “condurrà Louis Vuitton a un nuovo livello di successo e di desiderabilità“.
Il percorso accademico del manager parmense
Pietro Beccari ha conseguito la laurea in Economia e commercio nel 1992, presso l’Università di Parma, la quale lo ha insignito, nel 2018, del titolo Alumnus dell’anno, dando inizio all’albo degli alunni dell’anno dello stesso ateneo.
Il rettore Paolo Andrei, inoltre, ha conferito il premio Aula Magna al manager che, come si può comprendere, grazie alle sue doti, si è distinto nel suo percorso professionale, raggiungendo grandi traguardi.