Scopriamo chi è Michele Zanella l’ex ingegnere che, grazie a esperienza e caparbietà, ha creato le borse O bag.
Tutti quanti conosciamo o abbiamo visto almeno una volte le borse in plastica O bag, ma forse non tutti sanno che sono un’idea dell’italiano Michele Zanella e della moglie. Ex ingegnere con un passato in Benetton, Zanella è riuscito in pochi anni a conquistare più di 50 paesi con borse e accessori targati Full Spot. Ma qual era l’idea di partenza? Produrre un orologio a basso costo, personalizzabile e colorato. Poco dopo la produzione si è allargata anche alle borse e lì c’è stato il vero successo, anche se le difficoltà non sono state poche. Perciò scopriamo chi è Michele Zanella e quel è la storia dietro al marchio della O bag.
Michele Zanella: chi è il fondatore di O bag
Michele Zanella, oggi imprenditore alla guida del marchio O bag, si è sempre definito un ingegnere atipico, vista la sua volontà di frequentare Architettura. Ciononostante si iscrive alla facoltà di Ingegneria all’Università di Padova, dove si laurea con lode. Dopo di che inizia a lavorare in un’azienda di costruzioni e nel 2001 entra nel Gruppo Benetton. Qui rimane per 11 anni e, a detta dello stesso Zanella, fa la vera esperienza formativa della sua carriera.
In Benetton infatti ricopre il ruolo di Property Director e segue l’espansione del gruppo, gestendo l’apertura dei punti vendita in tutti i suoi aspetti. Michele Zanella è riuscito così a creare una solida rete di contatti a livello globale, ma a un certo punto sente la necessità di “fermarsi”. In quel frangente, insieme alla moglie, decide di dar vita a qualcosa di autonomo. E proprio qui arriva l’idea di O bag.
Come nasce l’idea di O bag
Michele Zanella e la moglie hanno l’idea di creare O bag nel 2009 e quindi in piena crisi. Era quindi necessario avere un’idea forte e innovativa. Perciò dopo un’attenza osservazione di mercato si accende la lampadina. Produrre un orologio, l’O clock, che fosse low cost, ma che fosse caratterizzato da qualità, design italiano e possibilità di personalizzazione. Aspetto che ha dato forza all’idea di marketing. Infatti dopo un primo investimento negli stampi, Zanella e la moglie decidono di puntare tutto sull’apertura di negozi monomarca. Inoltre partecipa al Salone del Mobile di Milano, nota fiera di arredo e design, e ad altre manifestazioni dello stesso calibro in città come:
- Parigi
- Tokyo
- Sydney
- Las Vegas
- Berlino
Ed è stata proprio questa la soluzione vincente. Posizionare punti vendita in zone molto frequentate, appoggiandosi anche alle location del progetto “Grandi Stazioni”. Il primo negozio, aperto nel 2010 a Venezia, è stata la vetrina iniziale del prodotto, ma è con la borsa che è arrivato il salto. Nel 2011 Zanella decide di allargare la scelta di prodotti dando vita a una borsa realizzata con plastica eva. Dopo le prime critiche e lo scetticismo, vinto anche dal grande riscontro ottenuto dai prodotti, sono stati aggiunti elementi più ricercati e di moda.
L’intento era quello di puntare tutto sull’aspetto custom, scelta che ha sicuramente ripagato. Infatti a oggi sono disponibili borse in 27 colori e più di 600 mila possibilità di personalizzazione. Non solo il marchio O bag conta oltre 400 negozi monomarca e può vantare un fatturato da circa 20 milioni di euro l’anno. In ogni caso l’espansione del gruppo Full Spot non si ferma, come i prodotti che sono continuamente rinnovati. La gamma si è infatti allargata a occhiali da sole, scarpe, contenitori e molti altri accessori, tutti ovviamente customizzabili.
O bag un marchio tutto italiano
Tutti quanti i prodotti della gamma di Full Spot sono prodotte in Italia e il design delle creazioni è affidato allo studio milanese Laboratorio Quattro. Lo stesso materiale utilizzato per produrre le borse, ovvero la gomma eva lavabile, è fornito dalla Finproject, azienda delle Marche. Inoltre a Padova sono situati gli uffici amministrativi di Full Spot nonché le i macchinari impiegati per gli stampi che sono realizzati da un’altra impresa padovana.
Le O bag e tutti i prodotti del marchio sono disponibili sul sito ufficiale e in tutti i negozi monomarca nazionali e internazionali, aspetto su cui l’azienda ha fondato gran parte del suo successo. In ogni caso l’idea di utilizzare il marchio O davanti a ogni creazione, tratto caratteristico dell’azienda, è quella di creare un legame unico tra tutti i prodotti. Inoltre può essere letto come un richiamo al cerchio e alla sua perfezione, simile al quadrante dell’O clock.