Ex presidente di Confindustria e proprietario del club di calcio Sassuolo, Squinzi era alla guida dell’azienda fondata dal padre Rodolfo nel 1937.
Giorgio Squinzi è nato a Cisano Bergamasco, in provincia di Bergamo, il 18 maggio 1943. Si è laureato nel 1969 in Chimica Industriale presso l’Università Statale di Milano. Nel 2002 ha ricevuto la laurea honoris causa in Ingegneria Chimica dal Politecnico di Milano. Giorgio Squinzi è scomparso il 2 ottobre 2019 a Milano, dopo una lunga malattia.
Negli anni, ha ricevuto diverse onorificenze: nel 1995 è stato nominato Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e tre anni dopo, nel 1998, Cavaliere del lavoro. Invece, nel 2013 il Presidente della Repubblica lo ha nominato “Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana”.
La carriera
Nel 1970 fonda insieme al padre la Mapei S.n.c. (Materiali ausiliari per edilizia e industria), che guiderà in seguito verso l’internazionalizzazione. Il 22 marzo 2012 diventa presidente di Confindustria, carica che ricoprirà dal 23 maggio 2012 al 25 maggio 2016. Inoltre, è stato anche presidente di Federchimica e vicepresidente di Assolombarda.
La Mapei SpA
Mapei è una società per azioni italiana che opera nel settore della produzione di materiali chimici per l’edilizia. Fondata nel 1937 a Milano da Rodolfo Squinzi, padre di Giorgio, inizialmente l’azienda produceva intonaci colorati e materiali per rivestimenti edili, mentre in un secondo momento si è rivolta a un mercato di nicchia, producendo adesivi per pavimenti e rivestimenti, in particolare linoleum, ceramica, moquette, legno, PVC e altro.
La crescita del Gruppo Mapei
Nel 1978, grazie a Giorgio Squinzi la Mapei dà il via a un processo di internazionalizzazione commerciale e produttiva, aprendo un piccolo stabilimento in Canada e fornendo gli adesivi per i pavimenti in gomma per le piste di atletica delle Olimpiadi del 1976. In seguito, l’azienda acquisisce la Vinavil in Italia, la Rescon in Norvegia, la Sopro in Germania e la Gorka Cement in Polonia e comincia a crescere esponenzialmente.
I materiali prodotti dalla Mapei sono stati utilizzati non solo per le Olimpiadi, come già menzionato, ma anche per i corridoi della Cappella Sistina, per il salone principale del Cremlino e per gli affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco d’Assisi. Inoltre, sono stati impiegati per il tunnel del Monte Bianco, per le torri gemelle di Kuala Lampur, per i pavimenti dell’aeroporto di Hong Kong e la diga delle Tre Gole in Cina, per nominarne solo alcuni.
La società è lo sponsor del Sassuolo Calcio. Giorgio ne è l’amministratore unico, e la famiglia Squinzi detiene il 93,95% dell’azienda. Il restante 6,05% è costituito da azioni proprie detenute dalla Mapei stessa.
Giorgio Squinzi patrimonio e fatturati di Mapei
Nel 2016, l’azienda Mapei ha registrato un fatturato pari a 2,4 miliardi di Euro, fatturato confermato anche nella chiusura 2018. Durante la gestione Squinzi anche il Sassuolo ha avuto ottime annate dal punto di vista finanziario: nel 2018 ha chiuso con un utile di 8,1 milioni e ricavi per quasi 108 milioni.
Il patrimonio personale di Giorgio Squinzi era stimato dagli esperti in circa 2,6 miliardi di euro.
Fonte foto: https://www.facebook.com/MapeiSpA/