Giorgio Armani è il fondatore della casa di moda che porta il suo nome e uno degli stilisti più famosi al mondo
Giorgio Armani è nato a Piacenza l’11 luglio 1934 e ha origini italo-armene. La sua carriera da stilista comincia nel 1965, quando Nino Cerruti lo assume per ridisegnare il marchio Hitman. Il suo nome compare nel mondo della moda per la prima volta nel 1974, quando nasce la sua linea Armani by Sicons, che lo convince a creare un marchio personale. Nel 1975 lo stilista fonda la Giorgio Armani S.p.a., insieme a Sergio Galeotti. Della moglie di Armani non si sa nulla, anche perché più volte lo stilista dichiarò di essere bisessuale e di aver dedicato parte della sua vita al socio Galeotti.
L’Italia ha insignito Armani delle onorificenze di Cavaliere dell’Ordine della Legion d’Onore e, il 15 dicembre 2015, del Collare d’oro al Merito Sportivo. Nel 2015, la rivista Forbes valuta la sua ricchezza in circa 7,6 miliardi di dollari, cosa che lo ha reso il 5° uomo più ricco d’Italia e il 144° al mondo.
Giorgio Armani stilista: abiti di alta moda e non solo
La società nasce il 24 luglio 1975, quando Giorgio Armani e Sergio Galeotti, con un capitale di circa 2.500.000 lire, fondano a Milano una casa di moda, a Corso Venezia. Pochi mesi dopo esce la loro collezione prêt-à-porter. L’azienda ha subito successo, tanto che nel 1979 si espande oltreoceano, dove lo stilista fonda la “Giorgio Armani Corporation”.
Negli anni ’80 la maison stabilisce un accordo di licenza per i profumi con l’azienda francese L’Oréal e lancia le linee Emporio Armani, Armani Jeans e Armani Junior. Nel 1985 la casa di moda lancia la linea Emporio Armani Underwear ed Emporio Armani Swimwear. Nello stesso anno muore Sergio Galeotti, e Giorgio rimane solo alla guida della casa di moda.
Giorgio Armani dall’Oriente all’e-commerce: operazioni di successo
Nel 1987 l’azienda si espande in Estremo Oriente, grazie a una joint venture con due aziende giapponesi, dalle quali nasce la “Giorgio Armani Japan”. Inoltre, l’anno seguente la società stabilisce un accordo con Luxottica per la produzione degli occhiali.
Negli anni 2000 l’azienda sbarca online, aprendosi all’e-commerce, e continua la sua espansione, costituendo una joint venture con il Gruppo Zegna per la produzione e distribuzione della linea maschile Armani Collezioni nel mondo. Inoltre, sempre nello stesso anno, nascono le linee Armani dedicate ai cosmetici e per la casa. Nel 2002 continuano le acquisizioni e viene creata la linea Armani/Dolci. Nel 2004, invece, lo stilista crea la EA7, una collezione che propone abbigliamento e accessori per lo sport. Ma l’azienda non si occupa solo di vestiario e accessori: Armani apre 14 hotel di lusso nel mondo e, dal 2008, assume la proprietà dell’80% delle quote societarie della Pallacanestro Olimpia Milano.
Il primo negozio “Emporio Armani” è stato aperto nel 1981 a Milano, nell’edificio noto come “Palazzo Armani”. L’anno seguente, il gruppo inaugura la prima boutique Giorgio Armani. Da allora, la maison ha costantemente aperto nuovi negozi in tutto il mondo. L’azienda è presente in 46 Paesi, con 2203 punti vendita.
Nel 2015, la Giorgio Armani S.p.a. ha avuto un fatturato di 2,635 miliardi di euro e, nel 2016, il fatturato di Armani è cresciuto al 2.9 miliardi di euro.
Giorgio Armani: la maison preferita dalle star
La casa di moda è sempre stata coinvolta nel mondo dello spettacolo internazionale. Nel 1980, Armani ha disegnato i costumi di scena di Richard Gere per il film American Gigolò. Nel 2008, invece, ha realizzato gli abiti indossati dall’attore Christian Bale per il film Il cavaliere oscuro, e nel 2012 per Il cavaliere oscuro – Il ritorno. Fra le altre pellicole per cui ha lavorato, si ricordano Phenomena, Gli intoccabili, Cadillac Man, The Counselor – Il procuratore (dove ha vestito Penelope Cruz e Michael Fassbender) e The Wolf of Wall Street (per Leonardo di Caprio).
La fama della maison nel mondo dello spettacolo è tale che, all’inaugurazione del suo negozio di via Condotti a Roma, a giugno 2013, partecipano, tra gli altri, Milla Jovovich, Tina Turner, Clive Owen, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore, Laura Biagiotti, Raul Bova, Fiorello e Sophia Loren.
Armani ha disegnato anche la divisa sociale della squadra inglese del Chelsea e della Nazionale di calcio inglese. Inoltre, nel 2012 il suo brand EA7 ha realizzato le divise della Nazionale italiana per le Olimpiadi di Londra. Nuovamente nel 2014, 2016 e 2018 Armani è lo sponsor ufficiale della Nazionale italiana ai Giochi Olimpici.