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Cash Settlement, di cosa si tratta e significato

Con l’espressione cash settlement in economia e finanza si intende la procedura di estinzione degli obblighi finanziari, contratti da chi sottoscrive strumenti derivati quali ad esempio i Futures.

Il cash settlement può, per esempio, avvenire attraverso il pagamento di un importo monetario a sostituire la consegna o ritiro fisico dell’attività fulcro della contrattazione in atto. Vediamo di comprendere dunque, attraverso questa semplice guida, cos’è il cash settlement e qual è il suo significato in ambito finanziario.

Cash settlement: significato

Cash settlement, dall’inglese “Regolamento per cassa” o “liquidazione in contanti” (il significato di cash è cassa, contanti), è un’espressione impiegata nel settore finanziario per indicare una procedura che prevede l‘estinzione di obblighi finanziari. È tipica dei mercati legati agli strumenti derivati, quali ad esempio i Future: si tratta infatti di contratti a termine standard e quindi negoziabili dagli investitori più facilmente rispetto a quelli personalizzati.

Strumenti quali i future sugli indici di borsa infatti, non implicano necessariamente la consegna alla scadenza di un vero e proprio paniere di titoli. Implicano, però, l’adempimento degli obblighi derivanti dal contratto mediante il pagamento di somme in contanti determinate secondo regole precise e ben definite stabilite dal contratto stesso. Nelle contrattazioni in titoli, il regolamento per cassa avviene quando viene richiesta la consegna del titolo non nel giorno di esecuzione del contratto bensì nel medesimo giorno di contrattazione.

Fonte immagini: https://pixabay.com/it/denaro-banconota-euro-valuta-3918183/

Cos’è il cash settlement

La liquidazione  per cash settlement avviene nel momento stesso in cui scaduto il derivato, lo scambio materiale dell’attività sottostante non avviene. La somma di denaro prevista, però, viene liquidata attraverso un accredito in caso di guadagno o un addebito in caso di perdita, derivanti dalla posizione scaduta. Verrà mandata su conti di gestione aperti dagli intermediari presso clearing house che in Italia corrisponde alla Cassa di Compensazione e Garanzia.

Il guadagno corrisponde alla differenza che intercorre tra prezzo di esercizio e prezzo di settlement quando si parla di contratti di opzione put; in alternativa alla sottrazione tra prezzo di settlement del giorno precedente e quello relativo al giorno di scadenza quando invece si ha a che fare con contratti futures.

Procedura di Cash Settlement

La procedura di cash settlement, oltre ad essere giustificata da motivazioni legate alla praticità e rapidità, spesso rappresenta una soluzione implicita data da quelle che sono le caratteristiche dell’attività sottostante. Nel caso di derivati che possiedono come attività sottostante gli indici di Borsa, attività detta underlying, proprio a causa della natura intangibile dell’attività sottostante, l’esercizio non può esigere la consegna dell’attività in senso fisico. Deve però necessariamente verificarsi attraverso regolamento per cassa.

Prendendo in esame gli stock index futures, l’acquirente o il venditore sono tenuti a pagare o a ricevere un importo che corrisponde alla moltiplicazione tra il valore assegnato convenzionalmente a ciascun punto dell’indice, definito moltiplicatore del contratto. La differenza che intercorre tra il valore dell’indice prefissato al momento della stipula del contratto e quello dell’indice corrente nel giorno della scadenza, ovvero il valore di settlement dell’indice stesso. Tale importo quindi viene liquidato da ambo le parti del contratto dalla Cassa di Compensazione e Garanzia.

E’ esattamente il sistema di liquidazione e compensazione, costituito dall’unione di tecniche e procedure che caratterizzano le fasi del post-trading, a regolamentare l’importante quanto delicata fase di liquidazione alla scadenza di un contratto legato alla negoziazione di derivati.

Importanza del cash settlement

La procedura di cash settlement diventa quindi un’azione imprescindibile quando si parla di derivati che non possono essere liquidati in senso fisico. Ciò significa mediante uno scambio materiale dell’attività sottostante stessa, permettendo in questo modo agli investitori, di percepire la corrispondente liquidità in caso di guadagno, o di saldare eventuali debiti a carico nel caso di perdita.

Come per ogni operazione finanziaria è comunque sempre particolarmente importante, documentarsi sulla tipologia di contratto prima di procedere con la sottoscrizione dello stesso.

Fonte immagini: https://pixabay.com/it/denaro-banconota-euro-valuta-3918183/

Redazione

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