Si tratta di un bonus che accompagna, da qualche anno a questa parte (e lo farà anche per il 2025) una speciale quanto particolare categoria di lavoratori.
Una carta dal valore di 500€ che viene accreditata automaticamente a questi lavoratori e, con essa, hanno la possibilità di aggiornarsi, acquistare materiale per il proprio lavoro, ma a specifiche condizioni. Vediamo di cosa stiamo parlando.
La domanda che proprio questa categoria di lavoratori si pone è: come è possibile richiederla? E quale sarà il suo effettivo valore? Tutte domande alle quali è necessaria una risposta.
Un bonus che si aggiorna
Quando pensavamo alla “Carta Docenti”, il bonus che viene elargito a tutti gli insegnanti di ruolo e a tempo indeterminato per permettere loro aggiornamenti in base alla loro materia di insegnamento, avevamo in mente qualcosa che, prima o poi, si sarebbe interrotto nel tempo. Ma così non è stato: anche per quest’anno verrà elargita.
Ma la domanda è: anche ai docenti precari di questo anno scolastico sarà data? Una risposta che in molti aspettano ma che, allo stesso tempo, merita chiarezza. La Carta del Docente fino a 500 euro è destinata anche ai precari della scuola a partire dal 2025 come stabilito dalla Legge di Bilancio in vigore dal primo gennaio, così come cita la normativa.
La Carta docenti, all’inizio, come dicevamo, era destinata soltanto ai docenti di ruolo e, per quel che riguardava coloro che invece erano precari, non ne erano destinatari. Ad oggi la situazione è cambiata e, stando a quanto descritto nella legge di bilancio, anche ai precari che hanno contratto fino al 31 agosto, sarà elargita questa carta. Sono esclusi, invece, coloro che hanno contratto fino al 30 giugno.
Cosa cambia per la Carta Docenti
Ovviamente, ne consegue che l’importo non sarà più di 500€ (come quando era destinata solo ai docenti a tempo indeterminato) ma vedrà il suo ricalcolo in base ad una serie di requisiti.
Questa carta non avrà più il valore nominale di 500 euro, ma un valore fino a euro 500. Come richiederla? Al momento la piattaforma mediante la quale è possibile richiedere il bonus fino a 500 euro non è stata aggiornata.
Bisogna, per questo motivo, attendere il decreto attuativo definitivo per la richiesta della carta e vedere, quindi, anche i docenti precari di quest’anno accedere per poterla ricevere. Una volta aperta la piattaforma, i docenti dovranno accedervi tramite lo Spid: da qui, il sistema provvederà a riconoscere l’identità contrattuale del richiedente e a generare un codice per spendere il buono fino a 500 euro.