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Direttore: Alessandro Plateroti

Caro Bollette, il “metodo” truffaldino che ti mette nei guai: non farlo per nessuna ragione al mondo

Preoccupazione data dalle bollette (Pexels)

Se le bollette continuano ad essere care, prova questo metodo. Potresti metterti nei guai, quindi non farlo!

I metodi illegali per risparmiare sulle bollette rappresentano una violazione delle leggi e degli obblighi contrattuali con i fornitori di energia. Questi comportamenti, oltre a essere eticamente discutibili, espongono chi li pratica a sanzioni amministrative, penali e a rischi per la sicurezza personale.

Uno dei metodi più comuni è il manomissione del contatore, che prevede interventi sul dispositivo per registrare consumi inferiori a quelli reali. Questa pratica, oltre a configurare un reato, può causare malfunzionamenti, cortocircuiti e gravi rischi di incendi.

Un altro stratagemma è il collegamento abusivo alla rete, noto anche come allaccio diretto. Questo consiste nel bypassare il contatore per utilizzare energia senza pagarla. Sebbene possa sembrare un risparmio immediato, è facilmente rilevabile dai fornitori, che possono avviare procedimenti legali contro i responsabili.

Infine, alcune persone tentano di falsificare documenti o contratti per accedere a tariffe agevolate riservate a specifiche categorie. Anche in questo caso, oltre al reato di frode, ci sono conseguenze legali significative.

I metodi illegali più comuni

Negli ultimi anni, l’aumento dei costi dell’energia ha spinto alcune persone a ricorrere a metodi illegali per ridurre le bollette. Tra i più noti, l’utilizzo di una calamita sul contatore tradizionale permetteva di alterare la registrazione dei consumi, riducendoli del 60-70%. Sebbene semplice, questo metodo è ormai obsoleto, poiché i nuovi contatori elettronici sono progettati per rilevare variazioni elettromagnetiche e bloccare il sistema in caso di manipolazione.

Un’altra pratica diffusa è la manomissione diretta del contatore, in cui si interviene sui circuiti interni per impedire la rilevazione dei consumi. Questo metodo, nonostante il risparmio potenziale, lascia tracce evidenti come sigilli rotti o alterazioni nei circuiti, rendendo semplice per i tecnici rilevare l’irregolarità. Inoltre, espone a gravi rischi legali, con sanzioni che includono il furto aggravato.

aumento costo energia
Aumento dei costi – economiafinanzaonline.it

Se ti scoprono, sono guai!

Tra i metodi più sofisticati, l’allaccio abusivo alla rete rappresenta una delle pratiche più pericolose. Consiste nel collegarsi direttamente ai cavi principali della rete elettrica, bypassando il contatore. Questo sistema è utilizzato soprattutto da grandi attività commerciali e fabbriche, ma comporta gravi rischi di cortocircuiti, incendi e danni agli utenti legittimamente connessi alla stessa rete.

La scoperta di questi furti avviene attraverso controlli di routine effettuati dalle compagnie elettriche o dalle forze dell’ordine. Le anomalie nei consumi, come valori insolitamente bassi rispetto alla media per una determinata tipologia di contratto, sono il primo segnale che qualcosa non va. Le verifiche possono portare a ispezioni dirette e, in caso di conferma, i responsabili rischiano pesanti sanzioni amministrative, penali e, in alcuni casi, l’arresto per furto aggravato di energia elettrica.

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ultimo aggiornamento: 4 Gennaio 2025 21:40

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