Direttore: Alessandro Plateroti

Investire online o fare trading, come iniziare? I broker online e quello che c’è da sapere.

La vostra idea di investimento si estende all’online? Volete giocare con i titoli e provare a guadagnare qualche soldo in più? Il trading online è una soluzione telematica  efficace ma delicata da scoprire, sicuramente un buon compromesso per gli investitori, soprattutto in periodo di pandemia, dove uscire da casa diventa un problema e un pericolo ancora importante nonostante il vaccino venga somministrato già da dicembre 2020. Sapete cos’è il trading online? In realtà la definizione è molto semplice: si tratta dell’attività di acquisto e vendita telematica di titoli finanziari, da attuare attraverso il lavoro di un broker online.

Cosa sono i broker e perché investire sui broker online? Sul sito truffa.net c’è un elenco di nominativi, reputati i migliori dal sito. Ma se ne possono provare molti altri navigando in rete. Vediamo meglio di cosa si occupano e cosa c’è da sapere sul trading.

Cosa sono i broker online

La risposta a questa domanda sembra semplice, ma contiene tante sfaccettature al suo interno che vorremo chiarire più possibile. I broker sono degli intermediari finanziari che permettono agli interessati di investire i propri soldi su titoli di svariata natura, per ottenere un profitto finale a seguito della vendita degli stessi al momento opportuno (ovvero quando il loro valore è maggiore rispetto al prezzo di vendita iniziale).

I broker online svolgono essenzialmente lo stesso compito, ma per via telematica e sul web. Per rispondere alla domanda inziale: “Cosa sono i broker online”, potremmo dire che sono degli intermediari online di investimenti, delle società o privati che permettono di sviluppare una strategia di trading online e attuarla senza la necessità di avere contatti stretti con il cliente e viceversa.

Ma come operano i broker? Devono essere muniti tutti di licenza per lavorare in questo settore e per muoversi nel mondo del trading online che avviene, inoltre, solo tramite piattaforme (esterne o di proprietà del broker) indispensabili per attivare l’operazione di negoziazione dei titoli sul mercato. Perché questa prerogativa è essenziale? La licenza, rilasciata in Italia del Consob, garantisce per voi, ma soprattutto per il vostro denaro investito. Un broker accreditato sarà trasparente sul lavoro svolto e seguirà tutte le regolamentazioni e leggi italiane.

Hanno infatti l’onore e l’onere di comprare e rivendere i titoli per i loro clienti trattenendo una commissione a seconda delle operazioni effettuate.

Per scegliere il broker adatto a voi un’altra prerogativa è di individuare l’offerta di valute del broker, molti di essi vengono chiamati infatti anche broker Forex, per indicare che permettono un trading su coppie di valute che possono essere anche di origine esotica o meno famose di altre. Insomma dipende molto dai vostri interessi, ci sono anche borker specializzati su trading delle materie prime o sulle commodities. Una volta individuato il broker che fa per voi si passa al vero e proprio trading.

Cosa c’è da sapere sul trading online

Il trading online, come già accennato, si può attuare direttamente da casa. Consiste infatti nell’acquisto e successiva vendita di titoli finanziari tramite il web e può avvenire comodamente dal computer di casa senza scambi o incontri con il proprio broker.

Questa caratteristica della telematicità rende il trading online un’operazione dai costi contenuti, con commissioni basse e soprattutto la possibilità di controllare, in tempo reale, le posizioni dei titoli tramite la piattaforma messa a disposizione dal broker. I pro del trading online non sono però da dare per scontati: essere un trader online prevede molto studio della materia e un costante aggiornamento per poter stare al passo e far fruttare il denaro investito in svariati campi.

Dove si può investire maggiormente? Il trading online per lo più viene utilizzato per investire in azioni, ma si ha acesso anche ai fondi di investimento, dei CW, dei titoli di Stato e non solo.

Dopo aver scelto il broker si entra nel vivo dell’azione, bisogna valutare deposito minimo, investimento minimo e spread sulle commissioni  che possono influire pesantemente su tutta la vostra strategia di trading. I broker puntano su depositi minimi alti, pertanto la somma da versare sulla piattaforma di trading sarà considerevole e manovrata dal broker. Delicato e fondamentale è poi lo spread, ovvero la differenza di acquisto e di vendita delle azioni, spread bassi offerti dal broker sono quelli su cui un trader deve puntare per aumentare il profitto (la differenza tra acquisto e vendita infatti è una spesa per il trader e un guadagno per il broker).

Un consiglio per iniziare? Aprire un conto demo gratuito (prima di uno reale) presso il broker online che avete scelto. Per quale motivo? Come allenamento nel mondo del trading senza rischi (in questa tipologia di conti infatti viene utilizziato denaro virtuale basandosi tuttavia su movimenti reali) e valutare la piattaforma e il broker scelto, senza preoccupazioni vista la gratuità del conto demo.

Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per iscriverti alla Newsletter
Clicca qui per seguire la nostra pagina Facebook

Riproduzione riservata © 2024 - EFO

ultimo aggiornamento: 08-01-2021


Il trading online, una modalità di investimento finanziario sicura anche per i principianti

CVV della carta di credito: che cos’è e perché conoscerlo