Tra quattro settimane l’accordo sui Dazi dovrebbe vedere la luce. L’accordo commerciale sembra concluso , manca solo un 10% di negoziato alla firma. Intanto dalla Germania esce un buon dato relativo alla produzione industriale che sale inaspettatamente dello +0,7% contro un a previsione dello 0,2%. Il governo italiano dovrebbe ratificare il taglio alle stime di crescita, come previsto tre mesi fa da chi scrive, allo 0,1% dall’ 1% scritto nella legge di bilancio. A questo punto l’obiettivo sul deficit/pil passerebbe al famoso 2,4% e non più al 2,04% . Lo spread è a 260. Tutto come da noi previsto tre mesi fa.
Tra le notizie positive riportiamo il balzo di Impregilo con un 6% grazie a una commessa da 5 miliardi di dollari in Australia. Anche oggi STM, che beneficia di un ipotetico accordo tra Usa e Cina, segna +2,5%, Campari interrompe il rintracciamento e trova supporto nei recenti massimi storici infranti, riprende a salire Poste, che ha anch’essa infranto 8 giorni fa i suoi massimi storici, e si attesta a 8.77, mentre Unicredit resta al centro dell’interesse , in vista di una sua ipotetica fusione con Commerzbank che comunque vale un terzo di Unicredit. Bene Saipem oggi con +2,7% grazie a commesse acquisite in questi giorni. Laterale Prysmian, ma anche oggi ricordiamo che entro Aprile la società di cavi potrebbe acquisire una importante commessa , il titolo va quindi monitorato. Bper si riavvicina a 3.8, resistenza attaccata ben 4 volte e mai violata dal 4 di Ottobre 2018. Fineco dai minimi posti a 8.4 si sta avvicinando a 12.2 e anche oggi mette a segno un rialzo dell’1%. Hera dopo aver superato 3,13 ed aver leggermente rintracciato, sembra voler ripartire e totalizza un +1,3% con Macd sempre favorevole e RSI che resta in ipercomperato senza però generare divergenze negative.
I livelli degli indici son gli stessi di ieri in termini di target al rialzo e al ribasso, e dopo la lunga corsa del primo trimestre che ha portato l’indice italiano vicino a 22.000, ovvero vicino al 18% di crescita, ci aspettiamo un ultimo guizzo seguito da un fisiologico rintracciamento che verrà sancito dalla rottura del canale ascendente posto a 21.100. A quel punto l’indice potrebbe ritornare a 20.350, prima di riprendere la sua salita favorita dall’accordo Usa Cina e da un probabile taglio dei tassi da parte degli USA nell’ultimo trimestre del 2019.
Sempre in ombra la Brexit, davvero sempre meno interessante per i listini.
Soglie massime in giornata le seguenti : Ftse 21.924, Stoxx 3.469, Standard & Poor 2.916, Dax 12.100.
Proteggi il tuo conto corrente: non dare mai queste tre informazioni preziose o perdi tutto…
Il raggiungimento della pensione di anzianità è uno degli obiettivi più ambiti da parte dei…
Il vedere aumentare, anche inaspettatamente, il proprio importo che si riceve in busta paga, è…
Se hai conti correnti potresti ricevere una tassazione esorbitante: l'annuncio che preoccupa tutti gli italiani.…
Il desiderio che in molti hanno è quello di una casa completamente a misura di…
Metti alla prova le tue abilità matematica con questo incredibile test che nessuno riesce a…