Il bonus 200 euro esteso alle categorie dei soggetti esclusi dal primo pagamento: ecco le categorie incluse nel dl Aiuti bis.
Nel decreto Aiuti Bis è previsto nuovamente il bonus 200 euro che, però, non sarà elargito a tutti, ma solo a chi è stato escluso dalla prima tranche di pagamenti. Tale misura sarà, anche in questo caso, una tantum e non sarà rinnovata ulteriormente. Ecco la platea di beneficiari che otterranno l’incentivo a partire dalla prossima erogazione.
Bonus 200 euro del decreto Aiuti Bis: ecco i beneficiari
Nel decreto Aiuti Bis è previsto nuovamente il bonus 200 euro. Non si tratta di una misura ricorrente, anzi: anche in questo caso, sarà prevista una tantum e dedicata a una platea più ristretta di beneficiari, i quali non hanno ricevuto la somma elargita dal governo nella prima ondata di pagamenti, attuata nel mese di luglio.
![Busta paga](https://economiafinanzaonline.it/wp-content/uploads/2020/03/SH_Euro_busta_paga_calcolatrice.jpg)
Non sono state comunicate ancora le categorie specifiche che rientreranno all’interno della secondo bonus 200 ma, secondo le prime indiscrezioni, tra queste dovrebbero essere inclusi i docenti precari, ai quali è scaduto il contratto al 30 giugno 2022.
Altre categorie che potrebbero essere incluse nella misura
Inoltre, dovrebbero essere inclusi i lavoratori precari del personale Ata, dotati di contratto a termine scaduto a fine giugno. Un’altra categoria che potrebbe rientrare nel bonus 200 euro è quella dei lavoratori subordinati neo assunti.
Oltre alle categorie precedentemente citate, potrebbero fruire del bonus anche i lavoratori agricoli e stagionali, che abbiano svolto almeno 50 giornate di lavoro nel 2021, il cui reddito non superi i 35 mila euro. Può darsi che, col nuovo decreto, le giornate lavorative in questione vengono ridotte al fine di accedere alla misura.