I dati del Ministero della Transizione Ecologica (MITE) portano altre brutte notizie per i risparmiatori italiani. Dopo l’annuncio della stangata prevista per le bollette di luce e gas (40%), si aggiunge anche la rilevazione effettuata relativa al prezzo di benzina e gasolio nel corso della quarta settimana di settembre 2021. Mediamente il prezzo rilevato della benzina è arrivato a toccare 1,670 euro/litro, mentre si è fermato a 1,516 euro/litro quello del gasolio.
Aumenti rispettivamente di 8,58 e 6,58 centesimi. Prezzi visti l’ultima volta nell’ottobre del 2014 (1,681/litro), sette anni fa.
“Il caro-benzina trascina con sé i prezzi al dettaglio, determinando tensioni nel settore alimentare, con i listini al dettaglio del comparto che agosto salgono del +0,8%. Una vera e propria batosta invece per i trasporti, che crescono del +5,3% e una maggiore spesa per gli spostamenti che raggiunge +286 euro annui a famiglia”, ha dichiarato Carlo Rienzi, Presidente del Codacons.
Un aumento della spesa per il carburante che graverà sulle famiglie per circa 324 euro. Ancora una volta, come già successo in passato, i motivi devono essere ricercati nell’accordo mancato fra i paesi dell’OPEC.
Lo scorso luglio i paesi produttori di petrolio si erano riuniti per trovare un’intesa che potesse accelerare la produzione. In particolare sono stati gli UAE a chiederla a gran voce. La ferma opposizione è arrivata dall’Arabia Saudita, per motivi economici ma soprattutto politici, data le mire egemoniche che entrambe le nazioni hanno sull’area mediorientale.
È da ricordare che sul prezzo del carburante influiscono anche le pesanti accise applicate dal governo. Addirittura per il 61,9% sul prezzo della benzina, mentre per il 58,9% su quello del diesel.
Il governo italiano è intervenuto con uno specifico provvedimento per contrastare il caro-prezzi di gasolio e benzina, introducendo col Decreto Energia del 2022 il bonus benzina che i datori di lavoro privati possono assegnare ai propri dipendenti fino ad un massimo di 200 euro all’anno per ciascun dipendente. I buoni benzina dipendenti sono ceduti a titolo gratuito e non concorrono alla formazione del reddito. Non sono previsti requisiti o tetti al reddito per accedere a questo benefit.
Scopri il nuovo bonus per i più giovani che vale 500 euro: chi lo può…
Bisogna sempre fare attenzione ai pagamenti che vengono accreditati sui nostri conti correnti o sulle…
Proteggi il tuo conto corrente: non dare mai queste tre informazioni preziose o perdi tutto…
Il raggiungimento della pensione di anzianità è uno degli obiettivi più ambiti da parte dei…
Il vedere aumentare, anche inaspettatamente, il proprio importo che si riceve in busta paga, è…
Se hai conti correnti potresti ricevere una tassazione esorbitante: l'annuncio che preoccupa tutti gli italiani.…