Aprile si annuncia come un mese ricco di scadenze fiscali per i contribuenti italiani.
Tra le date chiave, il 2 aprile si segnala per coloro che non hanno optato per il regime della cedolare secca sui contratti di locazione e affitto stipulati o tacitamente rinnovati il primo marzo. Questi dovranno provvedere al versamento dell’imposta di registro entro tale data. Per gli amministratori di condominio, il 4 aprile rappresenta il termine per la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate delle spese sostenute nell’anno precedente per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica sulle parti comuni degli edifici residenziali.
Le scadenze per le detrazioni fiscali
Questa comunicazione è fondamentale per usufruire di eventuali detrazioni fiscali previste per tali interventi. Il 10 aprile è il giorno in cui i datori di lavoro dei lavoratori domestici, inclusi colf, badanti e baby-sitter, devono versare i contributi previdenziali relativi ai primi tre mesi dell’anno. È un’appuntamento importante per garantire la copertura assicurativa dei lavoratori domestici. Le partite Iva si troveranno, invece, a dover effettuare la liquidazione Iva del mese di marzo entro il 16 aprile, utilizzando il modello F24 e procedendo tramite versamento telematico.
Questa scadenza interessa una vasta gamma di contribuenti, dagli imprenditori ai liberi professionisti, dalle società di persone alle società di capitali, inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari. Il mese di aprile si chiude con un importante appuntamento il 30, quando l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione il modello di dichiarazione precompilata 2024, relativo ai redditi e agli oneri sostenuti nel 2023.
Questo documento rappresenta una risorsa significativa per i contribuenti, semplificando notevolmente il processo di dichiarazione dei redditi grazie alla precompilazione di molte delle informazioni necessarie. In sintesi, il calendario fiscale di aprile richiede un’attenta pianificazione da parte dei contribuenti, che dovranno fare i conti con diverse scadenze importanti. È fondamentale segnarsi queste date e procedere con i dovuti adempimenti per evitare sanzioni e per sfruttare eventuali agevolazioni fiscali disponibili.