Anche quest’anno la classifica indetta dal Boston Consulting Group premia la Apple come azienda più innovativa dell’anno.
Sul podio figurano anche Alphabet (Google) e Amazon, chiudendo al completo la trinità del progresso made in USA, con aziende che, relativamente giovani, hanno lanciato negli anni prodotti che hanno plasmato il nuovo millennio. Ci si riesce a immaginare un Internet senza Google e Youtube? Un settore degli smartphone, tablet e computer senza iPhone, iPad e Mac?
Ancor di più, ci si riesce ad immaginare di acquistare un prodotto senza controllare il catalogo Amazon? Il peso di queste aziende sulla società contemporanea è a dir poco incalcolabile e meritano indubbiamente il podio anche per aver stabilito, ciascuna nel proprio settore, il più alto standard qualitativo di riferimento.
Ma qual è lo scopo di questa classifica del BCG?
Gli investimenti guardano all’innovazione
Il crash di Marzo 2020 ha comportato enormi perdite sui mercati finanziari sia ad investitori istituzionali che privati. L’evoluzione del conseguente lockdown per risolvere la crisi del contagio da Covid-19 ha messo in chiaro una cosa: a trainare l’economia fuori dal recente affossamento saranno proprio le aziende innovative.
Tutte quelle aziende che sono già proiettate all’interno della dimensione della IV Rivoluzione Industriale, infatti, hanno manifestato il potenziale di superare le criticità anche più drastiche.
L’Industria 4.0, che si regge pressoché integralmente sul digitale, ha dimostrato di possedere la flessibilità necessaria a fronteggiare anche periodi di stop produttivo.
È stata, dunque, una migrazione di capitali pressoché automatica. Coloro che erano soliti operare in settori più classici, come il settore primario o secondario, si sono definitivamente spostati e interessati al terziario.
Investire in azioni Apple: da Marzo ad oggi
In particolare la Apple ha mostrato di performare eccellentemente per tutto il mese di Aprile e Maggio, riuscendo a recuperare le posizioni perse. In questo modo ha dato fiducia agli investitori storici ed è riuscita a rispondere alla domanda che da tempo serpeggiava tra tutti coloro che si dilettano con il trading online: comprare azioni Apple conviene?
Rispondendo con i fatti, il titolo Apple è riuscito a scalare anche le offerte dei principali broker di trading online: sulla maggior parte di questi, infatti, le azioni Apple hanno segnato volumi in aumento durante tutto il periodo di quarantena.
Sintomo, questo, di un interesse tutt’altro che passeggero e destinato a durare, molto probabilmente, per tutto il 2020.
Investire in azioni Alphabet e Amazon: attenzione al web
Non diversamente la situazione sui titoli Alphabet e Amazon.
I due colossi, rispettivamente dei servizi telematici e dell’e-commerce, hanno tratto pieno vantaggio dalla quarantena, andando a costituire uno dei pochi legami che le persone avevano tra loro e con il resto del mondo.
Gli ordini su Amazon, tranne sporadici rallentamenti, sono proseguiti indisturbati per tutto il periodo di quarantena, aumentando in tutte le regioni di Italia.
Parimenti la produzione di contenuti su Google e il ritmo con cui sono state effettuate ricerche è aumentato esponenzialmente. Anche l’affidamento agli strumenti di online marketing di Google (le Google Ads) è andato aumentando e, con questi, gli utili della società.
Insomma, come spesso accade, c’è chi da una crisi è danneggiato e chi, invece, ne è naturalmente e automaticamente avvantaggiato. Apple, Alphabet e Amazon si sono poste come le società elargitrici dei servizi necessari durante il periodo di lockdown. Una coincidenza non da poco che ha portato le azioni delle società in questione a risultare estremamente promettenti e significative per la ripresa successiva.
Tenendo conto che si trattava già di titoli promettenti prima della quarantena, il loro potenziale per la seconda metà del 2020 è ancora maggiore. Ecco perché non sono affatto pochi gli investitori che hanno deciso di riprendere la propria attività proprio da questi.
Saranno proprio il progresso e l’innovazione a trainare il mondo fuori da questi tempi bui.
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